“Sulla Stazione Hirpinia bisogna pensare in grande”: né è convinto il presidente della Provincia di Avellino Domenico Biancardi, intervenuto nel primo pomeriggio al tavolo convocato in Prefettura alla presenza dei sindaci dei 28 comuni attorno ai quali sorgerà la piattaforma logistica della Valle Ufìta e la stazione Hirpinia, un incontro fortemente voluto dal Sottosegretario Carlo Sibilia.
“Il Governo centrale ci garantisce assistenza – spiega il numero uno di Palazzo Caracciolo -.Prima però dobbiamo creare la macrostruttura, solo successivamente faremo progetti di inter-connessione con le aree attorno”. L’esempio che suggerisce Biancardi è quello dell'Interporto di Nola. "Il futuro dell'Irpinia non può passare soltanto sull'idea di area vasta, ma anche sul collegamento della stazione Hirpinia con il Mediterraneo, verso Napoli, Afragola e l'a retroportualità con Salerno.
"E' necessario creare prima una macrostruttura - conclude Biancardi - successivamente penseremo a come connetterla strategicamente con altre aree. La stazione Hirpinia non appartiene soltanto all'area vasta, ma è dell'intera provincia".
Per il sindaco di Ariano Enrico Franza "è indispensabile procedere compatti e uniti in un'unica direzione e in questo senso, nei prossimi giorni, chiederemo anche un incontro in Regione".