Noi vendiamo emozioni, non un mero metodo di riscaldamento”. Così Rocco De Luca, fondatore della Helios, che si occupa di termocamini: “E in un momento in cui abbiamo riscoperto il calore familiare, lo stare insieme, dico che ho scoperto attraverso la mia esperienza che chi si rivolge a me cerca un momento romantico, conviviale, "più che un modo per riscaldare la casa, per risparmiare a livello energetico”.
Eh già, non che il momento non abbia portato problemi anche in questo caso, sebbene un'eccellenza guidata con solidità e spirito moderno, come appunto Helios, non si è fatta trovare impreparata: “Chiaramente siamo rimasti attivi per il discorso assistenza e manutenzione, anche attraverso un innovativo sistema di smart working. Naturalmente con ciò che è accaduto si sono creati intoppi: chi doveva sostituire un vecchio termocamino, ad esempio, ha rinviato in attesa di tempi migliori. La difficoltà riscontrata – racconta Rocco – è semmai quella di entrare in casa delle persone per effettuare il necessario sopralluogo e per effettuare la manutenzione: prima insistevano per avere un tecnico in casa nel giro di poche ore, ora invece sono restii, ma è comprensibile. Noi eravamo già pronti con un evento per presentare le tante novità, ma andiamo avanti, con ottimismo”.
Helios ha fatto dell'innovazione e della ricerca di prestazioni sempre più alte un mantra: “In questi anni – spiega Rocco De Luca – abbiamo lavorato su diverse innovazioni dal sistema “Draghetto”, sistema che consente di trasformare il termocamino da sola legna a policombustibile (legna, pellet e nocciolino), al braciere “Olimpo” che consente di risparmiare sui consumi del pellet, al nuovo termocamino a legna Giotto, unico in Italia certificato a 5 stelle”.
Insomma, una vera eccellenza. Ed ora però la ripartenza è complicata e qualcosa in più a livello governativo sarebbe stato auspicabile, secondo Rocco, ma l'ottimismo non manca, la passione per il lavoro men che meno, e dunque nessun cedimento e avanti con forza: “Mi auguro che i termocamini a biomasse rientrino tra gli incentivi del super bonus per il 110%: essendo un prodotto con emissioni prossime allo 0 e con rendimento superiore al 90% sono sicuro che rientrerà a pieno tra quelle innovazioni che creano risparmio energetico. Aspettiamo con ansia l’uscita del nuovo decreto. Se non dovesse accadere possiamo sempre far ricorso al Conto Termico che ci permette di avere un incentivo a fondo perduto fino a € 2.500,00. Sono molto ottimista per il prosieguo”.
Con passione, esperienza, competenza e capacità di innovarsi e innovare d'altronde non potrebbe essere altrimenti.