Si è concluso oggi il ciclo di incontri degli alunni delle classi II, IV e V del corso tecnico economico dell’I.I.S.S. F. De Sanctis di Sant’Angelo dei Lombardi con il personale dell’Agenzia Delle Entrate, che ha dato la possibilità agli studenti del corso anche di visitare l’Ufficio territoriale di Ariano Irpino.
Si tratta di una iniziativa giunta al secondo anno e sostenuta dal dirigente Scolastico Gerardo Cipriano, che offre concrete opportunità di apprendimento all’indirizzo Tecnico Economico. Il ciclo di incontri programmati con l’Agenzia delle Entrate è inserito nell’ambito della progettualità sulla Educazione alla Legalità, ed è volta a rafforzare il senso civico degli studenti avvicinandoli alle Istituzioni presenti sul territorio irpino, ma anche per dare un forte impulso alle loro concrete conoscenze in materie più vicine ai loro sbocchi professionali.
L’incontro di oggi ed i precedenti seminari del 18 e 20 novembre scorsi, tenutisi presso le aule del De Sanctis non solo hanno stimolato gli allievi nell’approfondimento delle loro conoscenze economico-finanziarie, ma hanno consentito di approfondire il senso del dovere morale e civico del corretto rapporto fiscale, perché un buon cittadino effettua e pretende il rispetto delle norme fiscali e tributarie, proprio per costruire una società più giusta, equa e solidale.
Un ulteriore passo dell’Istituto De Sanctis, nel formare i propri allievi non solo con lo studio disciplinare delle materie dei diversi corsi, ma soprattutto nel continuare a costruire e rafforzare il senso civico e di legalità, nei propri studenti, che tanta parte hanno avuto ed hanno nel tessuto sociale irpino. Stesso apprezzamento è giunto all’autorità scolastica dell’Agenzia delle Entrate e dal direttore provinciale di Avellino Valeriano Della Corte, che ha collaborato al progetto.
“A conclusione del progetto ringrazio il dirigente scolastico Gerardo Cipriano per l’accoglienza e la professionalità, e i docenti Raffaele Capasso, Vincenzo Di Benedetto, Nicola Santoro e gli altri docenti intervenuti per la collaborazione e gli spunti suggeriti, i ragazzi per l’attenzione, il coinvolgimento, le domande e il dibattito proposto”.