IIA, Sibilia (M5S): L'Irpinia torna a produrre autobus

Il sottosegretario: "Con i fatti dimostriamo che la musica è cambiata"

Flumeri.  


L’aumento di capitale sottoscritto per Industria Italia Autobus è un segnale cruciale per il rilancio dell'azienda. Il Governo, fin dai suoi albori, ha deciso di impegnarsi a fondo per scrivere una nuova storia positiva legata ai bus in Irpinia. Insieme a tutto l'esecutivo e con l'impegno del ministro Di Maio stiamo cercando di raggiungere l'obiettivo ricreando in Irpinia la produzione di autobus ad alta tecnologia. Ricreare da zero, dalle macerie lasciate da chi ha usato IIA solo per passerelle elettorale ai cancelli. Cosa che il Movimento 5 Stelle ha sempre evitato per rispetto dei lavoratori. Da oggi la ex Irisbus, con i nuovi soci Leonardo e Invitalia, è finalmente una realtà industriale, a maggioranza pubblica, sottratta al controllo dei soliti furbacchioni che hanno mortificato i lavoratori per ottenere vantaggi personali ai danni dello Stato”. A dichiararlo è il Sottosegretario di Stato Carlo Sibilia che definisce la sottoscrizione dell’aumento di capitale dell’azienda come un primo passo che “traccia un’inversione di tendenza che non è atto risolutivo, ma permette di guardare al futuro con concretezza. Un futuro rispetto al quale restiamo vigili e attenti. C’è ancora una quota pari al 29,95% da assegnare ad un nuovo socio industriale che si sta individuando”.
 “Con i fatti stiamo dimostrando che la musica è cambiata – continua Sibilia -.  Mi auguro che le modifiche all’assetto societario siano da sprone per il rilancio dell’industria in Valle Ufita e spero vivamente che gli operai possano produrre autobus ad alta tecnologia per i prossimi 30 anni”. E conclude: “In questo periodo sto parlando poco perché sto lavorando tanto per il territorio insieme a tutta la squadra di Governo. Dobbiamo uscire insieme dall’ombra degli ultimi anni e acquisire speranza e fiducia in noi stessi. Siamo sulla buona strada”.