Riceviamo e pubblichiamo il comunicato della Cisl sull'incontro in Regione nel quale si è discusso anche di Alto Calore:
«La riunione in Regione conclusa da poco ha prodotto un risultato cautamente positivo. Il vice presidente regionale, Fulvio Bonavitacola, ha confermato l'impegno di finanziare opere strategiche e straordinarie con circa 20milioni di euro per tre anni. Si continuerà ad accompagnare il processo di pensionamento per i lavoratori che sono disponibili. Il presidente De Stefano ha esposto il piano di ristrutturazione aziendale che prevede l'aumento del capitale da parte dei sindaci di circa 25milioni di euro in cinque anni. Se non dovesse passare tale proposta nell'assemblea del 30 luglio si valuta la possibilità di una aggregazione con Gesesa.E, se non si dovesse realizzare nessuna delle due ipotesi, Alto calore verrà messo in liquidazione e la Regione per legge sarà costretta a fare una gara europea dove potranno partecipare sia aziende pubbliche che private. La Cisl, la Femca e la Rsu auspicano che il 30 i sindaci approvino la proposta di aumentare il capitale. De Stefano ha confermato la volontà di non ricandidarsi a Presidente dell'Acs».