Otto milioni di fondi per l'Irisbus, Maraia scrive al Procuratore Generale della Corte dei Conti Roma e al Ministro dello Sviluppo Economico Roma. Si parla dei finanziamenti statali per la ristrutturazione dell'attività produttiva della fabbrica del gruppo Fiat di Valle Ufita in Irpinia.
«Per la realizzazione della fabbrica in valle Ufita , l'Iveco del Gruppo Fiat ricevette dal Governo Italiano un finanziamento a fondo perduto di circa 80 miliardi di lire, con la legge 183/76 ( Intervento straordinario nel Mezzogiorno) - spiega Maraia -».
Detto finanziamento era finalizzato a creare occupazione stabile in una zona con un'elevata disoccupazione.
«I proprietari della Irisbus di valle Ufita iniziarono nel 2006 , a disattendere alle finalità stabilite e avviarono un processo di decentramento produttivo di autobus verso la Francia e la Repubblica Ceca. Così in pochi anni si iniziò a produrre autobus solo ed esclusivamente in questi due stabilimenti Irisbus, pervenendo, così, alla chiusura totale dello stabilimento di valle Ufita. In Francia l'Irisbus impiega, attualmente, circa 1700 lavoratori e produce i modelli di autobus prima realizzati solo nello stabilimento Irisbus di valle Ufita».
Lo stabilimento Irisbus di valle Ufita e' stato, recentemente, acquistato dalla Società' Italiana Industria Autobus.
«L'amministratore unico di detta società , Stefano Del Rosso - dichiara Maraia -, in una iniziativa pubblica, svoltasi a Venticano ( AV), il 20/4/2015 , ha dichiarato che il Gruppo Fiat ha beneficiato ,per la ristrutturazione dell'intero stabilimento di valle Ufita, di un finanziamento pubblico di ben 8 milioni di euro, oltre alla concessione della cassa integrazione straordinaria per tutta la fase della ristrutturazione
Finanziamento concesso dopo il 2005 per l'avviamento della produzione del nuovo autobus urbano Citelis .
Questo nuovo modello di autobus urbano , prodotto tra il 2005 e il 2011 nello stabilimento Irisbus di valle Ufita , viene , attualmente , realizzato nello stabilimento francese della Irisbus e venduto in Italia e in Europa
Dopo la chiusura dello stabilimento Irisbus di valle Ufita , il Gruppo Fiat ha smontato tutte le attrezzature per la produzione dell'autobus Citelis , trasferendole , a quanto pare ,nello stabilimento Irisbus in Francia
Chiedo di voler accertare se ,effettivamente ,il Governo Italiano ha concesso 8 milioni di euro a fondo perduto al Gruppo Fiat per la ristrutturazione dell'attività produttiva dello stabilimento Irisbus di valle Ufita in Irpinia , funzionale alla realizzazione dell'autobus urbano Citelis
Chiedo di voler accertare se vi è stato vantaggio economico a favore del Gruppo Fiat , da parte del Governo Italiano e danno erariale nei confronti dello Stato Italiano, a seguito della concessione di 8 milioni di euro per una ristrutturazione aziendale dello stabilimento Irisbus di valle Ufita , i cui macchinari e attrezzature sono stati trasferiti , a quanto pare , nello stabilimento Irisbus in Francia
Chiedo in particolare di voler accertare se questo finanziamento pubblico è servito a finanziare l'attività produttiva dello stabilimento Irisbus in Francia». Così Giovanni Maraia Ariano in Movimento.
Redazione