Imu agricola, Coldiretti chiama e il Comune di Domicella risponde. L'amministrazione comunale guidata dal sindaco Stefano Corbisiero, con deliberazione di Giunta, ha accolto l'invito della Coldiretti Avellino, che la scorsa settimana invitava i Municipi della provincia ad applicare per il 2015 l’aliquota minima per l’Imu sui terreni agricoli, chiedendo l’approvazione di una specifica delibera.
La federazione irpina aveva sollecitato le amministrazioni locali ad utilizzare l’aliquota più bassa, il 4,6 per mille, e di distinguere ed agevolare chi utilizza i terreni agricoli per lavorare e produrre da chi ne fa attività di svago. Sollecitazione raccolta prontamente dall'amministrazione comunale di Domicella, che ha portato l'aliquota dal 7,6 al 4,6 per mille.
«Si tratta di un provvedimento teso a venire incontro, in un momento di grande crisi, alle imprese agricole e ai contadini - spiega il primo cittadino domicellese, Stefano Corbiiero - Condivido in toto il ragionamento della Coldiretti: l’imposizione su un bene strumentale all’attività agricola, qual è il terreno, è fortemente penalizzante per quelle imprese che operano in aree già difficili, svolgendo un ruolo determinante per la difesa del territorio. E' per tale ragione che abbiamo prontamente recepito l'invito della Coldiretti, abbassando l'aliquota».
Rocco Fatibene