Inserire fra i dati riguardanti le particelle catastali interessate alle Pratiche Locali Tradizionali (PLT) legate al pascolo, anche quelli inerenti l'utilizzo delle superfici boscate per il pascolamento, così come avviene in vaste aree del territorio regionale. E’ quanto ha sollecitato Coldiretti Campania con una specifica richiesta indirizzata al Direttore Generale della Direzione delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali della Regione Campania.
Si tratta di un adempimento delicato, su cui le Regioni devono deliberare, ha evidenziato Coldiretti, in quanto queste superfici sono state finora computate fra quelle che concorrono a determinare la superficie utile per il calcolo degli aiuti, recati dagli strumenti del primo e del secondo pilastro della PAC.
Per questo Coldiretti Campania ha formulato una precisa richiesta alla regione Campania di inserire, le superfici boscate impiegate per il pascolamento tra quelle dove si svolgono le cosiddette Pratiche Locali Tradizionali. Ciò anche alla fine di evitare ridimensionamenti degli aiuti percepibili dagli agricoltori interessati e conseguenze per quanto attiene I'accesso degli stessi alle provvidenze del PSR (indennità compensative).
Coldiretti Campania ha chiesto di far conoscere le determinazioni assunte a riguardo, con I'urgenza che il caso richiede, tenuto conto che il termine fissato dall'Organismo Pagatore AGEA per I'inoltro delle previste informazioni è già scaduto.