Chiude l'asilo delle suore, è protesta

A Pago cittadini e Comune sul piede di guerra

Pago del Vallo di Lauro.  

Chiude la scuola d’infanzia “Santa Maria di Costantinopoli”, per tutti “l’asilo delle suore” gestito dalle consorelle del Sacro Cuore. Un punto fermo nell’educazione religiosa per i piccoli del Vallo di Lauro, che ha cresciuto per 54 anni generazioni di bambini. Uno shock per tutti sapere che l’asilo da giugno verrà chiuso. La madre generale ha infatti richiamato le sorelle che vivono a Pago e l’asilo chiuderà i battenti. Le mamme hanno scritto, invano, alla madre generale, chiesto incontri e a rompere il silenzio sono gli amministratori locali che hanno deliberato la richiesta per il mantenimento dell’istituto per l’infanzia gestito dalle suore. L’interruzione improvvisa del servizio potrebbe comportare sia un grande disagio ai genitori ma soprattutto potrebbe provocare un trauma ai bambini che frequentano con entusiasmo la scuola. Ecco perché l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giuseppe Corcione, ha formulato una richiesta di permanenza del servizio in quanto non solo è redditizio per l’istituzione religiosa «ma – come si legge nella delibera di giunta n. 19 del 17 marzo scorso - soprattutto è fondamentale per la collettività, il buon lavoro svolto è testimoniato dall’attaccamento che i ragazzi dimostrano nei confronti delle religiose anche negli anni successivi alla frequenza della scuola». Più di mille cittadini, intanto, hanno firmato una petizione per dire no alla soppressione. A breve l’incontro tra i genitori, organizzatisi in un comitato, e la Madre generale dell’Ordine religioso.

 

Faro