ll ricorso, la rinuncia e lo spreco di denaro pubblico

Patrizia Reale: "Sono certa che la pantomima non si è ancora del tutto conclusa"

Uno spreco di denaro, che poteva essere tranquillamente evitato applicando la legge e provvedendo a nominare un assessore donna, circostanza non ancora verificatasi...

Castelbaronia.  

Oggi si chiude, nel peggiore dei modi, la vicenda della quota rosa. Il sindaco, il vice sindaco e l'assessore defenestrato, dopo aver impugnato dinanzi al Tar di Salerno il provvedimento del commissario ad acta, fanno marcia indietro, decidendo di non coltivare più il ricorso. "Trattasi di spreco di denaro, che poteva essere tranquillamente evitato applicando la legge e provvedendo a nominare un assessore donna, circostanza non ancora verificatasi." Patrizia Reale:  Mi chiedo chi sopporterà i costi che l'attività del commissario ad acta comporta. Il comune di Castel Baronia si sobbarcherà di spese che saranno difficilmente giustificabili innanzi alla corte dei conti e tutto questo per non aver rispettato una norma cogente che tentano, invano, di aggirare. Le risorse economiche del comune potrebbero essere impiegate per fini più nobili. Sono certa che la pantomima non si è ancora del tutto conclusa."

Redazione