Atripalda, decine di astrofili hanno ammirato l’eclissi

Il gruppo “Cambia-menti” ha fornito potenti telescopi e molte informazioni

Atripalda.  

L’eclissi parziale di sole visibile ieri mattina non ha tradito le attese. Gli “astrofili” per un giorno sono stati letteralmente catturati da quel raro evento che allineando sole, luna e terra da vita nel cielo al “bacio fra il sole e la luna”. Perdipiù capitato alla vigilia dell’equinozio di primavera, quando il giorno e la notte diventano uguali. E ad Atripalda il fenomeno è stato ancor più magico e interessante grazie all’iniziativa di “Cambia-Menti” la web radio che a breve festeggerà il traguardo dei 25mila ascoltatori. Al campetto sulla collina di San Pasquale si sono radunate alcune decine di persone, amanti o meno dell’astronomia, attratte dalla possibilità di assistere all’eclisse attraverso i potenti telescopi (il cui costo oscillava dai mille ai duemila euro) messi a disposizione dall’organizzazione in una calda mattina di marzo che avrebbe favorito anche la partecipazione degli scolari se qualcuno c’avesse pensato. Ernesto Nobili, Luca Guido Salomone e Maurizio Ventura hanno dato a tutti la possibilità di ammirare nel cielo la luna che pian piano toccava il sole, fino ad oscurarlo quasi per metà e poi “continuare” la sua corsa. L’ultima volta è successo nel 1999, la prossima volta accadrà nel 2026. Un evento molto raro, dunque, che Luca Guido Salomone ha voluto “spiegare” attraverso una vera e propria lezione di astronomia nella base scout trasformata per l’occasione in base “spaziale”. Slide, animazioni e filmati sono serviti ad illustrare ai presenti prima la nascita della terra e della luna e poi il fenomeno dell’eclissi. «Fin da piccolo sono appassionato di astronomia - ha detto Salomone - ma proprio davanti alla mia casa di Santo Stefano del Sole c’è un grosso albero che mi impedisce di osservare il cielo ed allora ho cominciato a frequentare il campetto degli Scout di Atripalda dove c’è tanto spazio e la necessaria tranquillità. Qualche volta, con i miei amici ci spostiamo sul monte Terminio dove c’è poco inquinamento luminoso per ammirare soprattutto le stelle e i corpi celesti più profondi. Oppure le galassie anche se in quel caso a volte sono necessarie alche molte ore di pose. Tutti insieme siamo anche impegnati con la web radio “Cambia-Menti”, un progetto Scout nato lo scorso anno dopo la Route Nazionale Agesci 2014 per aiutare i giovani ad avere più voce in capitolo e che sarebbe dovuto terminare quest’anno, ma che, invece, andrà avanti perché ha riscosso notevole apprezzamento».