"Domenica 21 agosto, si sale lungo il tratto sammartinese dell’Alta Via del Partenio, dove il Sentiero Italia, nella sua ex 90° tappa, incontra la storia del nostro appennino meridionale. Percorso escursionistico ricco di storia di uomini e di sacrifici, di carbonai e di neviere, che più di qualche decennio fa hanno rappresentato una fonte di sussistenza per gli abitanti di queste zone interne, una storia di ieri, oggi, troppe volte dimenticata”. Cosi riassume l’escursione organizzata per domani il vicesindaco di San Martino Valle Caudina, Francesco Capuano, delegato all’ambiente, che ripropone il tracciato originario. "Attraverseremo tutto il sentiero di cresta della faggeta sammartinese, ammirando la pianura campana, il golfo di Napoli e le sue isole, fino al sannio-beneventano, scenari mozzafiato a due passi dall’area metropolitana; vivremo a contatto di una natura incontaminata a portata di mano di quanti, escursionisti appena impegnati, vorranno trascorrere una giornata alla scoperta delle bellezze nascoste del Partenio. Questa è un po’ la proposta della suggestiva escursione avanzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Comunità Montana del Partenio, e organizzata nella logistica di supporto con la fattiva collaborazione di Irpinia trekking, egregiamente guidata da Antonio Maffei, che è anche l’associazione che gestisce il Rifugio di “Tuoppo del Monaco” nel cuore del Partenio, nonché della collaborazione della Pro Loco di San Martino Valle Caudina", le parole dell'esponente dell'esecutivo.
Il programma prevede il raduno dei partecipanti alle 8 , nel piazzale del Comune di San Martino V.C., presso il bar Chalet Primavera, alle 8.30 i partecipanti muoveranno con mezzi propri presso la località Quattro Vie nel comune di Pannarano, dove prenderà il via l’escursione alla volta delle più suggestive vette del Partenio. Gli escursionisti, dopo aver guadagnato la cima attraverso l’Oasi WWF della Montagna di Sopra, nel Comune di Pannarano, rientreranno nel territorio sammartinese percorrendo un suggestivo tratto dell’Alta Via del Partenio e fiancheggiando diversi siti di neviere e carbonaie. Una storia da riprendere per farne patrimonio di conoscenza di questi luoghi. Percorrendo il sentiero di cresta, saranno raggiunte nell’ordine dei loro nomi storici : Varo delle Portelle, Pietre delle Rose, Ciglio di San Martino, Vallone Lupariello, Croce di Puntone, il pianoro di Piana di Lauro, Acqua Fredda, la fontana piu’ alta del Partenio già nota al grande meridionalista Giustino Fortunato, per poi ritornare alle Quattro Vie. Successivamente, raggiunto in auto il rifugio di “Tuoppo del Monaco l’organizzazione offrirà un caldo ristoro e prodotti per tutti i partecipanti. Il Vicesindaco Francesco Capuano insieme al presidente di Irpinia trekking Maffei che guiderà la comitiva, cosi presentano la tappa. “L’escursione in se non presenta grandi difficoltà, solo il primo tratto è una vera salita, addolcita dai tornanti del sentiero, che dopo una mezzoretta premia i gitanti con scenari e panorama mozzafiato. Attraverseremo sentieri di montagna, in qualche punto esposti, per una lunghezza di circa 7 km per i quali occorre un minimo di preparazione”. Bisogna avere scarpe da trekking , acqua a seguito, ed un minimo di abbigliamento adeguato. Queste le raccomandazioni.
Si tratta di una proposta di natura culturale, determinata a prendere una forma sempre più definita negli anni a venire. L’iniziativa con l’intento di evidenziare la storia dei luoghi, esprime l’amore per il territorio, in un prospettiva diversa, non nomi o sigle di finanziamneti, ma percorsi stupendi, sudore, emozioni da provare. Capuano insieme al Presidente del consiglio Comunale di San Martino e delegato al Patrimonio Montano Palerio Abate, entusiasti dell’appetibilità del percorso, esprimono un sogno che potrebbe diventare presto realtà, ovvero far diventare l’Alta Via del Partenio un evento di trekking, in piu’ tappe da ripercorrere ogni anno, in uno ad un brevetto amatoriale trekking del Partenio. Il tutto in una chiave sinergica tra istituzioni e operatori privati che sul Partenio operano, magari sistemando il percorso proprio attreverso le maestranze idraulico forestali della Comunita’ Montana. Insomma, dall’ambiente montano di San Martino in modo sinergico con istituzioni e privati, si tenta di far riscoprire un vero e rinnovato seme di impegno per il Partenio. Per fine settembre, l’intera amministrazione comunale sammartinese guidata dal sindaco Pisano, e che vede in prima linea sul tema Abate e Capuano, da sempre impegnati sui temi del Partenio, intende organizzare un convegno, da preparare a piu mani, sullo stato dell’arte dell’intero territorio montano del Partenio, parlando di stato del territorio e non di sigle di finanziamenti.
Redazione