Saranno un centinaio e sicuramente si faranno notare: domani mattina, in piazza San Pietro in Vaticano, tra la folla dei fedeli in udienza con Papa Francesco, ci sarà anche una folta rappresentanza dell’Azione Cattolica di Atripalda. E il presidente Antonio Ventola ne è entusiasta: «Siamo davvero contenti ed emozionati - dichiara il responsabile dell’associazione atripaldese - perché è la prima volta che l’Azione Cattolica si reca in udienza dal Papa. In passato ognuno di noi magari c’è già stato, privatamente oppure con la parrocchia di Sant’Ippolisto, ma stavolta ci andremo tutti insieme ed in rappresentanza dell’AC. La conferma ci è stata data un mese fa e da quel giorno non pensiamo ad altro. Insieme a noi verranno anche alcune persone anziane, vicine alla nostra associazione, e ne siamo molto lieti. Inizialmente avevamo previsto un solo pullman, poi sono diventati due perché le richieste sono state tante. Intere famiglie si muoveranno per vedere Papa Francesco ed ascoltare dal vivo la sua parola. Naturalmente l’iniziativa rientra nel programma che abbiamo immaginato per quest’anno in cui cade il 90esimo anniversario della fondazione dell’Azione Cattolica di Atripalda. Speriamo che anche don Enzo De Stefano possa essere dei nostri, ci teniamo molto». Quest’anno, infatti, si celebra il 90esimo anno della fondazione dell’AC di Atripalda. La data precisa è quella del 3 marzo 1925, impressa su una pergamena firmata dalla venerabile Armida Barelli, fondatrice della Gioventù femminile.
