Cinque artisti a confronto con l’arte di Salvatore Ferragamo

Il progetto impronte

Tutta l’opera si nutre dell’ambivalenza della figura centrale del cervo, da un parte simbolo della sapienza umana e dall’altra rappresentazione dell’indole selvaggia della natura.

Bonito.  

L’artista italiano Gola Hundun è stato protagonista di un nuovo appuntamento con l’arte pubblica a Bonito per il progetto impronte, un evento dedicato a Salvatore Ferragamo originario del piccolo comune campano.

Il lavoro di Gola Hundun è ispirato a una varietà di elementi legati alla natura umana e a quella animale. Uno sfondo scuro mima la notte sulla quale si staglia una foresta di elementi naturali tra i quali spiccano foglie, uccelli, la luna dorata e il profilo di un possente cervo.

“Chiarezza di luna”, questo è il titolo scelto dall’artista, concetto che esprime la volontà di congelare quell’intervallo di tempo in cui non è ancora definitivamente calato il sole ma già la luce lunare si affaccia sul paesaggio. Si tratta di un momento della giornata che serve per spogliarsi delle fatiche e si accompagna a una brezza che rinfresca il corpo e la mente. Arriva la notte e con quella brezza la mente si rasserena e ci si può focalizzare sui pensieri che ci hanno accompagnato durante la giornata di lavoro e che ora è possibile vedere con maggiore distensione e chiarezza.

Tutta l’opera si nutre dell’ambivalenza della figura centrale del cervo, da un parte simbolo della sapienza umana e dall’altra rappresentazione dell’indole selvaggia della natura. La forza catalizzatrice del cervo è mitigata dagli altri elementi che si irraggiano sulla parete tra cui le foglie e gli uccelli. Quest’ultimo dettaglio nasce dalla naturale consapevolezza dell’artista della natura “distensiva” dei volatili che con il loro planare armonioso favoriscono la riflessione e la pace dello spirito.

Così come il primo intervento di Tellas ricalcava con coerenza il percorso di selezione degli artisti coinvolti nel progetto Impronte, anche Gola Hundun richiama con la sua opera il lavoro di Salvatore Ferragamo che non mancava di inserire elementi  naturali e animali nelle sue creazioni, in particolare nei tessuti, come per i foulard di seta.

Oltre all’eccellente lavoro Gola Hundun che ha dato nuova energia a quella piccola piazza molto frequentata da bambini e ragazzi, ha lasciato una scia di piacevoli  scambi umani.

Redazione Av