Il progetto “Dall’orto alla tavola”, coordinato dai professori di Scienze degli Alimenti Sonia Sica e Arturo Correale, e dal docente di matematica Gianluca Piscopo, volge al termine. Un’iniziativa che ha coinvolto alunni e professori dell’IPSEOA di Marzano di Nola, diretto dalla preside Marina Petrucci, impegnati nella realizzazione di un orto didattico e nella produzione di prodotti biologici. Ebbene, l’orto ha dato i suoi frutti. Ora bisogna solo aspettare che gli alunni dell’istituto, coordinati dai docenti dei Laboratori di Enogastronomia e Sala e vendita, preparino un banchetto in cui presenteranno i piatti realizzati con i frutti della loro terra. In occasione di questo evento, gli studenti coinvolti riceveranno un attestato di riconoscimento relativo all’attività svolta.
Determinante il contributo che l’Amministrazione comunale di Marzano di Nola ha dato a questo progetto. Il sindaco Trifone Greco ha fornito, infatti, all’Istituto una compostiera da utilizzare per la produzione di concime. «Terminato il progetto pilota - spiega il primo cittadino di Marzano - ogni nucleo familiare verrà dotato di una compostiera con cui trasformare la frazione organica dei rifiuti in concime per i propri terreni: ulteriore prova, questa, di un’Amministrazione sempre più attenta al rispetto dell’ambiente e alla diffusione di un’agricoltura ecosostenibile. Anche l’Istituto Alberghiero si fa promotore degli stessi valori: una scuola attenta alle esigenze del territorio e ai bisogni dei ragazzi, soprattutto quelli a rischio dispersione, che hanno trovato in questo progetto un modo di apprendere in maniera più attiva e coinvolgente». L’IPSEOA, in effetti, è una scuola in costante crescita facendosi promotore di iniziative sempre più importanti, come ad esempio i percorsi di alternanza scuola-lavoro che vedono coinvolti gli alunni delle classi III, impegnati in attività di stage presso rinomate strutture alberghiere nelle località di Caporizzuto e Marina di Pisticci. Una “scuola di provincia” sempre più vicina alla dimensione europea dell’istruzione.
Redazione Av