Presentato ad Altavilla il Progetto PICO (Progetto integrato piccoli comuni) grazie al quale neo imprenditori e imprese già costituite avranno accesso ad un fondo di 150mila euro finanziato dalla Regione Campania per nuove iniziative da creare sul territorio. In particolare, 15 iniziative saranno ammesse ad ottenere un contributo di 10mila euro ciascuno, presentando la propria idea progettuale entro il prossimo 23 marzo attraverso il sito del Fondo microcredito della Regione Campania (http://akrp-fondomicrocredito.datamanagement.it/TIEFO/TIEFO.htm).
«L’approvazione del progetto – ha dichiarato il consigliere comunale Gianluca Camerlengo, uno dei preponenti insieme a Francesco La Bella – rappresenta per la nostra amministrazione un duplice risultato: abbiamo ottenuto un fondo che anziché finanziare l’ennesima opera pubblica inutile viene destinato direttamente alla creazione di opportunità lavorative per le fasce giovanili del nostro paese e, inoltre, le risorse previste dal microcredito si inseriscono in una attività generale di programmazione in cui le iniziative economiche e progettuali vanno a valorizzare i beni culturali e le risorse del nostro territorio. Nel bando, infatti, sarà prevista una premialità per le iniziative che avranno la sede nel centro storico per le quali, grazie ad un regolamento comunale redatto lo scorso anno con l'aiuto delle consulte, è prevista una fiscalità di vantaggio. Si concretizza – ha continuano il consigliere – una delle nostre primissime iniziative amministrative, tutt’altro che scontata visto che su 500 comuni proponenti solo 200 sono riusciti ad ottenere un finanziamento. Ciò è la prova tangibile che l'Amministrazione comunale sta seguendo una precisa strategia di pianificazione dello sviluppo del paese e che tutte le critiche mosse sull'opportunità di approvare tali atti erano infondate. Il tempo dello sviluppo attraverso l'insediamento delle fabbriche è finito ormai da tempo, quello che un'amministrazione può fare è generare nuove opportunità. E per riuscirci bisogna lavorare seriamente sfruttando i bandi europei senza perdere tempo, perché già troppo se n’è perso in passato, in sterili polemiche o offendendo la dignità delle persone che offrono il proprio impegno per la propria comunità. In sei mesi di mandato amministrativo abbiamo già raggiunto notevoli risultati: l'acquisizione del Palazzo Comitale, l'ottenimento di altri fondi regionali per il museo, il rilancio dei prodotti del territorio, insomma, nel contesto economico difficile in cui operiamo stiamo dando una prospettiva al paese». Alla fine del suo intervento Camerlengo ha ringraziato Carmine Lepore dell'ATB Consulting per l'impegno che ha profuso nella redazione del progetto nonostante le ingiuste critiche ricevute al momento della presentazione da parte della minoranza consiliare. Per il consigliere La Bella la riflessione ha riguardato l'aspetto operativo del progetto. «Quando mi sono approcciato a questa iniziativa - ha dichiarato il delegato alla cultura ed alle politiche giovanili - l'ho trovata subito interessante. Dare ai giovani del nostro paese l'opportunità di poter accedere a finanziamenti, senza garanzie, con la possibilità di poter restituire le somme senza interessi e in modo agevolato, credo che sia una delle iniziative più importanti messe in campo negli ultimi tempi. Spero che tanti possano sfruttare questa opportunità che, ripeto, rappresenta un aiuto tangibile ai giovani di Altavilla». Nel corso dell’incontro gli esperti Lepore e Velle hanno illustrato le finalità del bando e cioè la promozione di opportunità lavorative per disoccupati e inoccupati, in particolare giovani, donne e immigrati; il sostegno alla creazione d’impresa e di imprenditorialità quale politica attiva del lavoro e di sviluppo sociale sul proprio territorio; contrastare i fenomeni di spopolamento e di difficoltà di accesso al credito da parte delle imprese; promozione della propensione dei territori locali ad attrarre nuovi investimenti.