Forgione: "Riforma costituzionale, siamo per il sì"

La nota di Andrea Forgione segretario del Pd di Paternopoli

Paternopoli.  

"Non abbiamo mai creduto al progetto Sinistra Italiana". Inizia così la nota a firma di Andrea Forgione segretario del Partito Democratico di Paternopoli. "Prima di tutto perché ci sembra una ribollita di ingredienti in parte andati a male. E perche' vediamo ripetere l’eterno errore: decidere lo strumento organizzativo senza alcun progetto politico. Insomma: facciamo un partito per vedere che partito abbiamo fatto.

Ci scuserete la franchezza, ci sembra la solita accolita di fighetti da terrazza romana che biascicano i consueti luoghi comuni letti su Repubblica o sul Fatto Quotidiano (più di tanto non leggono), fanno un po’ di retorica altermondialista e con questo sperano di garantirsi uno stipendio per i prossimi cinque anni. Però una buona notizia c’è: quelli della nuova pseudo sinistra hanno deciso di lasciar perdere ogni riferimento al comunismo: bene, così eviteremo di screditare ulteriormente un nome che, pur con macchie e colpe, ha una sua nobiltà e grandezza che non meritava di finire nelle mani di Bertinotti, Giordano, Vendola, Ferrero, Fassina , ed in futuro forse in quelle di Cuperlo, Gotor e Bersani. Inoltre questa nuova sinistra italiana , si fa per dire, senza un briciolo di amor proprio, non disdegna e non si vergogna di votare all'unisono con lo scemo padano con la felpa verde, con lo psiconano di Arcore e con gli smanettatori microcippati del web.

Farebbero alleanza anche con il diavolo in persona pur di dire no a Matteo Renzi ed al Pd , che vedono come il male assoluto. Sia chiaro, Matteo Renzi non e' il Padre Eterno, ed anche lui commette errori nelle scelte di governo, ma non e' colpa di Renzi se l'Italia e' ai piedi di Pilato".

"Anzi, la colpa e' proprio di quella pseudo sinistra italiana che, per incapacita' ed ideologismo strumentale, ha fallito quando ha avuto l'onere di governare il paese, aprendo cosi la strada al ventennio berlusconiano ed all'ignoranza leghista. Ad ottobre ci sara' il referendum confermativo sulla riforma costituzionale. Sara' la madre di tutte le battaglie fra gli innovatori ed i conservatori . Noi, democratici della media valle del Calore, ci schieriamo da subito con l'innovatore Matteo Renzi, e non solo perche' e' il nostro segretario di partito, ma soprattutto perche' egli vuole davvero liberare le energie migliori del bel paese, da troppi anni sopite .

Il cambiamento del quadro istituzionale da lui approvato in parlamento ci piace ed e' credibilie. Da subito ci attiveremo per sensibilizzare ed informare i cittadini sulla bonta' della riforma . I nostri figli ci chiedono di fare tutto il possibile per fare dell'Italia un paese migliore, piu giusto, governabile , semplificato , comprensibile. Noi diremo si alla riforma dell'innovatore Matteo Renzi. E tu?. Non vorrai mica negarti il piacere di mandare a casa 300 aristocratici parrucconi , senatori , che per anni hanno goduto dei privilegi di casta mentre tu ti spezzavi la schiena per mantenerli?. Siamo sicuri che sarai dalla nostra parte".

Redazione Av