"Giovedì sera si è consumata l’ennesima brutta pagina della storia amministrativa di questa città, in quanto in occasione del consiglio comunale, regolarmente convocato dal Primo Cittadino, l’attuale maggioranza consiliare ha deciso di non parteciparvi". Così in una nota Vincenzo Moschella consigliere Provinciale e consigliere Comunale ad Atripalda. "Un comportamento censurabile, che tende a dileggiare la funzione del Consiglio Comunale ed il pubblico presente, tra cui i tanti membri dell’Associazione “La Verde Collina”. C’era l’esigenza di fare chiarezza, e proprio per questo motivo insieme ai colleghi consiglieri di minoranza del gruppo Udc, Piazza Grande e Psi abbiamo convocato il consiglio per discutere tre punti all’ordine del giorno: l’adozione del regolamento di polizia mortuaria, la questione dell’attuale comandante Salsano e il sostegno dell’attività svolta dalla locale stazione dei Carabinieri. Questo non è avvenuto, ciononostante resto fortemente convinto che il Consiglio Comunale è il massimo luogo della rappresentanza di questa città e pertanto deve essere reso possibile quel libero e ampio confronto pubblico tra le diverse visioni del bene comune che è il sale della democrazia. Un simile atteggiamento evidenzia non solo la grave debolezza di questa amministrazione, ma anche il fatto che siamo giunti al capolinea di quest’esperienza amministrativa".
Redazione