Donato Antonio Frasca – proposto quale Candidato Sindaco, spiega le ragioni della sua scelta. «Cari calitrani, in vista della prossima scadenza elettorale, mi preme enunciarvi i motivi che mi hanno indotto ad espormi in prima persona per la candidatura a sindaco del nostro amato paese. A scanso di equivoci, è bene chiarire subito che io non ho mai avuto la pretesa di imporre la mia figura nello scenario politico locale. Promotori di questa iniziativa si sono resi alcuni semplici cittadini, che ringrazio di cuore, i quali già alle scorse tornate elettorali mi avevano chiesto un contributo fattivo per tentare di risollevare le sorti della comunità calitrana. Tuttavia, per una serie di ragioni che avrò tempo e modo di spiegare, ho sempre dovuto declinare il loro invito. Fatta questa doverosa premessa, ciò che mi ha portato a rompere gli indugi e ad accettare l’arduo compito è soltanto l’amore smisurato che provo nei confronti del mio paese. Non mi sento di sicuro il “salvatore della patria”, sono soltanto una persona che intende prodigarsi affinchè si smetta di attuare la sterile politica del “tutti contro tutti” per ritrovare, al contrario, una comunione di intenti e di valori.
Ritengo sia necessario liberarsi dai lacci e lacciuoli tipici della logica partitica ed aprire il dialogo con tutti (singoli, associazioni, partiti politici e movimenti spontanei) allo scopo di individuare quelle persone che, a prescindere dall’ideologia politica e dal lavoro che svolgono, possano mettere a disposizione la loro cultura, la loro esperienza, il loro pragmatismo e, soprattutto, la loro onestà per intraprendere un percorso che abbia come fine ultimo ed esclusivo il bene della intera collettività. Voglio infine tranquillizzare quella parte della popolazione che, sobillata da false voci artatamente fatte circolare in questi giorni, nutre qualche perplessità sulla mia persona legata alla mia lontananza dal paese: qualora, come mi auguro, dovesse andare in porto il nostro progetto, sia chiaro che non intendo agire “per procura”; sono disposto a trasferirmi con la famiglia a Calitri, garantendo la presenza costante sul territorio».