Ha visto crescere intere generazioni di savignanesi, cuoca dell'asilo, anima della sagrestia della chiesa e madre dei chierichetti. Savignano Irpino piange suor Giulia Cilenti, la piccola Madre Teresa della Valle del Cervaro, per la sua opera caritatevole svolta al servizio del prossimo e degli ultimi in modo particolare. Chi non la ricorda seduta su uno sgabello tra la sagrestia e l'altare e durante le innumerevoli processioni di Sant’Anna che curava sempre scrupolosamente. “Diretta nel suo linguaggio, a volte “rude” ma con una schiettezza sempre semplice e piena di amore.” Così la descrive un giovane savignanese. Diceva sempre ciò che pensava ma seminava carità in ogni suo gesto. Suo Giulia si è spenta all’età di 86 anni. La salma attualmente in obitorio a San Severo, raggiungerà quest’oggi la Cappella delle Suore Adoratrici del Sangue di Cristo a Melfi dove verrà allestita la camera ardente in attesa dei funerali che si svolgeranno domani nella Basilica Cattedrale della città.
Gianni Vigoroso