Strade, rifiuti e forestali: l’agenda politica di Alaia

Il consigliere provinciale fissa gli obiettivi per il 2015

Mugnano del Cardinale.  

Nel Mandamento, la necessità di far fronte alle annose e scottanti emergenze dell’area: trasporto scolastico per gli studenti che viaggiano quotidianamente in direzione Avellino, inquinamento delle falde acquifere, contrasto all’abbandono indiscrimato di rifiuti ovunque, il problema della forestazione, la variante per Mugnano i cui lavori sono fermi da anni. Quanto al Vallo di Lauro, il completamento della strada Taurano - Monteforte e la messa in sicurezza idrogeologica. Enzo Alaia delinea la sua personale agenda politica. Sono queste le priorità alle quali il consigliere provinciale lavorerà nel 2015, precisando in ogni caso di voler «continuare, con entusiasmo, il lavoro interrotto dal commissariamento dell’Ente nel 2013». «Come già ho avuto modo di sottolineare in più incontri tenuti, insieme al Presidente Gambacorta, con gli amministratori locali, sono molti gli argomenti al tavolo della discussione - puntualizza Alaia - Ma c’è anche un ampio ventaglio di prospettive e possibilità, in un territorio, quello mandamentale e del Vallo di Lauro, che vanta esponenti di spicco in Consiglio Provinciale e Regionale. Le condizioni ci sono tutte, per realizzare un processo di riqualificazione in tutti i settori in cui le aree mandamentali eccellono. Ora non possiamo più indugiare. Io ci sarò e mi impegnerò al massimo. Con l’entusiasmo e la passione di sempre. Per una Politica dalla ‘faccia’ pulita: fatta di condivisione, di comunanza, partecipazione e salvaguardia dell’interesse comune». Naturalmente, bisognerà fare i conti con i recenti cambiamenti che hanno riguardato la Provincia, che è oggi un Ente di secondo livello. «Come già ho avuto modo di dire - prosegue Alaia - il declassamento non ha ingenerato nessuno degli straordinari effetti benefici auspicati. E, senza voler innescare polemiche inutili su uno stato oramai di fatto, vorrei anche poter dire che alcune funzioni di prioritaria importanza sono mantenute a tutti gli effetti. Mi riferisco, per esempio, alla gestione dell’edilizia scolastica e ad attività non di certo secondarie, come quelle legate alla promozione delle pari opportunità, alla programmazione e alla pianificazione in materia di ambiente, trasporto, rete scolastica e al controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale. In più, la Provincia avrà il ruolo di coordinare e fornire assistenza tecnica ed amministrativa agli Enti locali. Di conseguenza, i consiglieri, con spirito di servizio e impegno, dovranno fornire supporto e consulenza alle comunità locali. E risposte, per i campi di competenza, alle persone, ai cittadini. Il mio impegno è quello di sempre, potenziato dalla gratificazione di aver ottenuto un consenso di eccezione nelle recenti competizioni provinciali: ho già avuto modo di svolgere funzioni di coordinamento agli Enti locali, da assessore e da Presidente del Consiglio Provinciale. Dunque, anche se si sono ridotte le aree di competenza e di attività della Provincia, sono mantenute pressoché identiche le specifiche funzioni di rappresentanza territoriale dei consiglieri provinciali, in termini di impegno e spirito di servizio a favore delle comunità». La chiosa di Alaia lascia ben sperare per il futuro dei territori della Bassa Irpinia. « Purtroppo, spesso la Politica non riesce a dare tutte le risposte alle esigenze di un territorio come il nostro, vessato da ogni tipo di problematiche. Ma non bisogna mai abbassare la guardia. E insistere. Cercare comunque una possibile via d'uscita. Tenere alta l'attenzione su un' Irpinia che non può essere sempre fanalino di coda».