L’istituto comprensivo “De Amicis – Masi” ha confermato i livelli raggiunti negli anni precedenti mentre il liceo “De Caprariis” ha decisamente invertito il trend negativo raccogliendo il risultato di un anno di grande impegno e sacrifici: è questo sostanzialmente il quadro dei risultati che emerge all’indomani della chiusura delle iscrizioni scolastiche. Un riscontro atteso, quest’anno, con ancor più trepidazione dopo la prematura e dolorosa scomparsa del “direttore” Elio Parziale.
La dirigente del liceo, Maria Stella Berardino, è comprensibilmente soddisfatta: «I termini sono scaduti da poco – sussurra con evidente soddisfazione al telefono – e c’è ancora bisogno di qualche giorno per inserire le ultime domande, ma se le cose stanno davvero come i dati dicono abbiamo di gran lunga superato ogni più rosea previsione. Francamente si tratta di un bel successo, soprattutto se lo rapportiamo alla sofferenza che registrano gli altri licei, sia a causa dell’inesorabile calo demografico, sia perché le famiglie orientano i ragazzi a scegliere scuole dal diploma “finito”. Nei prossimi giorni – conclude la dirigente - saremo in grado di confermare le prime positive impressioni e, forse, anche annunciare che non solo manterremo invariato l’attuale numero di classi, ma che il prossimo anno potremmo avere una prima classe in più».
Certamente confermate le cinque prime classi anche alla scuola media visto che l’andamento delle iscrizioni è rimasto in linea con quello dell’anno scorso: su 157 alunni frequentanti il quinto anno della scuola Primaria, ben 134 (85%) hanno deciso di proseguire i propri studi ad Atripalda, ai quali se ne aggiungeranno altri 7 provenienti dai paesi limitrofi.
Pressoché invariato anche il dato delle iscrizioni relativo alle tre scuole dell’Infanzia (77 nuovi iscritti) che confermerà la formazione di dodici classi anche per l’anno prossimo.
Un leggero calo, infine, si è registrato alla Primaria (111 di quest’anno rispetto ai 126 dell’anno scorso) anche se è presto per dire se ciò comporterà la soppressione di una prima classe alla sede di via Roma. In generale, comunque, soprattutto in ragione del calo demografico, l’istituto comprensivo “De Amicis – Masi” ha perso circa 40 iscritti rispetto, passando da 1.270 a 1.230 alunni totali.
