Storia a lieto fine per Sally, la cagnetta scomparsa venti giorni fa da Savignano Irpino. E’ di oggi la lieta notizia e la fine di una odissea per Patrizia Cibelli, che dal giorno della scomparsa, non aveva smesso un solo istante di cercarla nei luoghi più impensabili e impervi. La svolta stamane grazie al fiuto di Matteo La Luna, medico veterinario di Savignano Irpino. Il suo racconto: “Intorno alle 9,30 ero in transito lungo la statale 90 delle Puglie, verso Foggia, subito dopo la galleria di Orsara l'ho riconosciuta immediatamente. Era disorientata in mezzo alla strada, inizialmente non voleva farsi prendere, anche perché in un primo momento non ricordavo con precisione il suo nome e l’avevo chiamata Susy, è partito un piccolo inseguimento a passo d'uomo fino alla cava di calcestruzzi distante qualche centinaio di metri. Poi mi sono ricordato il suo vero nome e l'ho chiamata, si è immediatamente avvicinata alla macchina e lasciata prendere in braccio.” E’ stata così portata immediatamente in ambulatorio a Foggia e sottoposta ad una serie di accertamenti. In poco meno di mezzora l’arrivo di Marco Manzo e Patrizia Cibelli da Savignano, Sally riconosce subito la loro voce e inizia ad abbaiare in segno di festa. Il resto è solo grande gioia. La loro emozione è incontenibile: “Grazie Matteo La Luna, oggi per noi è un grande giorno, la nostra bambina è di nuovo tra noi, grazie a quanti in vari modi ci sono stati vicino in questi venti giorni tristissimi senza di lei.”
Gianni Vigoroso