Sergio Melillo: "Affidiamo Francesco al Signore risorto"

Il cordoglio del vescovo della diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia

sergio melillo affidiamo francesco al signore risorto

"Facciamo spazio alla luce del Risorto! E diventeremo costruttori di speranza per il mondo" Papa Francesco

Ariano Irpino.  

"Insieme con voi apprendo la notizia della morte del Santo Padre Francesco. Lo affidiamo al Signore risorto perché lo ammetta nella beatitudine eterna.

Vi raccomando di stringervi intorno al Santo Padre, nelle vostre comunità e con i pastori, con un momento di preghiera e di adorazione insieme al suffragio nella celebrazione eucaristica".

Sono le parole del Vescovo della diocesi di Ariano Irpino-Lacedonia Sergio Melillo che stamane ha celebrato la tradizionale messa del lunedì dell'Angelo all'interno del cimitero arianese. 

La diocesi guidata da Melillo è stata tra le prime in Campania a promuovere veglie di preghiera per Francesco sin dai primi giorni della sua sofferenza in ospedale al Gemelli. Momenti di grande solidarietà e affetto che hanno visto coinvolte tutte comunità parrocchiali. 

Così Sergio Melillo nel febbraio scorso rivolgendosi a tutto il clero sacerdotale e ai fedeli: "Siamo una famiglia e come tale, quando un padre è provato, i figli si stringono attorno a lui con affetto e sostegno. Sappiamo quanto il Papa porti nel cuore la Chiesa intera e quanto si doni instancabilmente per il Vangelo e per ciascuno di noi. Egli porta alle spalle il peso della Chiesa universale, donandosi senza riserve al servizio del Vangelo e di ogni uomo. Oggi è il momento in cui possiamo restituirgli almeno una parte di questo amore, sostenendolo con la nostra preghiera, chiedendo al Signore di sostenerlo, confortarlo e donargli la forza di continuare a guidare il popolo di Dio. "Noi cattolici dobbiamo pensare, che dopo Dio e nostra Madre la Vergine Santissima nella gerarchia dell'amore e dell'autorità viene il Santo Padre" (San Joasemarìa Escrivà, la chiesa nostra Madre 20). Che possa sentirsi sorretto dall'affetto e dalla fede di tutta la chiesa.  Vi ringrazio di cuore per la vostra generosità e per il vostro servizio alla chiesa".