Terremoto, scosse registrate dall'osservatorio di Montevergine

I sismografi rilevano i 2 terremoti tra foggiano e Campi Flegrei

terremoto scosse registrate dall osservatorio di montevergine

Tam tam sui social. Scossa delle 20.37 registrata nel foggiano, di magnitudo 4.7, è stata nettamente avvertita nell'avellinese

Mercogliano.  

Terremoto,  scosse registrate sul Partenio dall'osservatorio di Montevergine e distintamente avvertite dalla popolazione nell'avellinese. "Nel tracciato del sismografo dell’Osservatorio sono ben evidenti sia la scossa delle 19:44 (magnitudo 3.5) verificati nella zona dei Campo Flegrei sia quella delle 20:37 (magnitudo 4.7) registrata sulla costa Garganica nel foggiano.". Gli esperti dell'osservatorio di Montevergine con un post, corredato dal grafico di supporto, mostrano quanto registrato dalle strumentazioni in vetta al Partenio. I due eventi tellurici, avvenuti tra foggiano e napoletano, sono stati avvertiti da molti irpini e sui social sono stati numerosi i post, per segnalare le scosse. 

Anche nella notte sono state registrate scosse nel foggiano di entità minore rispetto a quella di magnitudo 4,7 verificatasi ieri sera. Il terremoto principale, con epicentro in mare Adriativo, nella costa garganica, a tredici chilometri da Lesina, non è stato avvertito fortemente nel solo foggiano. Segnalazioni sono giunte anche da Bari e città metropolitana e perfino da Taranto che, come è noto, è in riva ad un altro mare., dalle province vicine come l'Irpinia.

"In prima serata due scosse sismiche hanno fatto tremare l’intera provincia di Foggia. La prima, di magnitudo pari a 4,7, con profondità superficiale a circa 10 km ha scosso non solo la provincia di Foggia ma ha fatto sentire la sua forza anche nella provincia e Bari. Gente per strada e oggetti caduti ma nessun danno a persone e infrastrutture. A distanza di qualche minuto ne è seguita una seconda. Le scosse, avvenute quasi in contemporanea con quelle registrate nei Campi Flegrei, mettono molta agitazione ma si tratta di eventi distinti e separati”. Lo ha affermato Giovanna Amedei , Presidente dell’Ordine dei Geologi della Puglia.