"Forestazione: premiata costanza, perseveranza e professionalità per il raggiungimento dell’obiettivo della salvaguardia del territorio e di conseguenza la stabilizzazione degli attori preposti, ovvero gli idraulici forestali stagionali". Lo afferma con soddisfazione e fiducia il segretario responsabile Uila Antonio De Lillo.
"Con la sottoscrizione degli accordi sottoscritti da fai-flai-uila con la comunità montana alta irpina (123 Otd), presieduta da Amato Delli Gatti, e la comunità montana partenio valle di lauro (132 OTD) presieduta da Carmine De Fazio, si mette fine ad un calvario durato mediamente circa 20 anni.
Una inversione di rotta radicale, è iniziata nel 2015 con il presidente Vincenzo De Luca, dove gradualmente negli anni si è passato dalle 50 giornate medie fino alle 181 del 2024, senza dimenticare che in questo lasso di tempo, fai-flai-uila non hanno tralasciato per nulla il ruolo contrattuale di secondo livello, rinnovando per ben 2 volte il contratto integrativo regionale con notevoli incrementi economici e non solo.
Un obbiettivo - continua De Lillo - sempre al centro dell’azione sindacale, consci del fatto che i nostri territori hanno sempre più bisogno di essere manutenuti vista la desertificazione imperante nelle aree interne, che ha trovato sponda sia nel presidente Vincenzo De Luca che nelle corde dell’assessore regionale Nicola Caputo.
Un risultato eccezionale per tanti motivi, oltre ad aver ridato dignità ad una folta popolazione di precari con rispettive famiglie, si sono create le condizioni per nuova occupazione per quegli enti che stabilizzeranno a tempo pieno, e per quegli enti che non hanno mai assunto lavoratori stagionali. quindi anche una misura che limiterà il flusso emigratorio dei nostri ragazzi e ragazze.
Ovviamente questo misura di deterrenza, sarà una goccia nell’oceano, ma parafrasando Madre Teresa, di sicuro l’oceano avrà bisogno di una goccia in meno.
Intanto fiduciosamente, restiamo in attesa che tale processo di stabilizzazione si concluda positivamente anche con la comunità montana ufita presieduta da Raffaele Fabiano".