Se ne va inaspettatamente un altro innamorato della cultura arianese. Giovanni Orsogna non c'è più. Una notizia che ha rattristato tutti stamane, dopo l'annuncio tra le lacrime del parroco del Santuario Madonna di Fatima don Alberto Lucarelli.
Diacono permanente da anni in questo luogo ad egli tanto caro. Molto vicino alla comunità parrocchiale, una persona poliedrica sia nel mondo scolastico, religioso, storico e culturale della città.
Particolarmente attento alla toponomastica della città e ai suoi tesori spesso nascosti. A lui ci affidavamo continuamente anche noi per raccontare con la sua voce chiara e melodica tante storie di uomini illustri della città, figure religiose, tradizioni e aneddoti.
Dalla storia del santo patrono Ottone Frangipane, al Vescovo Caputi pastore denigrato e maltrattato, il beato Luigi Novarese, la serva di Dio Giuseppina Arcucci e i pellegrinaggi a Monte Sant'Angelo insieme all'ideatore Michele Dotolo che proprio in questi giorni lo stava coinvolgendo per una nuova iniziativa e poi ancora l'ultracentenario Palmerino Grasso, che desiderava proporre quale uomo giusto tra le nazioni, essendo stato arruolato all’età di 19 anni, prigioniero di guerra in Francia e tra i sopravvissuti ai campi di concentramento e sterminio.
Solo per citarne alcuni. Una fonte infinita di notizie e tante battaglie in difesa di luoghi storici abbandonati, deturpati e offesi dal degrado. Porta la sua firma un esposto a tutela di casa Corso e relativo caminetto rinascimentale. "Fate presto - ci disse - in caso di rischio crollo del tetto vi è un alto rischio di trafugamento. Soprintendenza assente, Ho inviato documentazione ad Emilio Chianca che mi auguro coordini le associazioni e singoli studiosi di Ariano":
Fu lui crocifisso tra le mani a guidare anche la lotta di popolo contro la discarica di difesa grande nel rione Cardito. Una malattia di quelle che purtroppo non lasciano scampo lo ha strappato presto all'affetto di tutti.
Aveva un progetto, raccontare in Tv a puntate i tesori delle aree interne, attraverso un viaggio affascinante nella cultura. Non c'è stato il tempo.
67 anni, lascia la moglie Giuseppina e i figli Nicola e Luca, quest'ultimo presidente del consiglio comunale di Ariano Irpino. Il vescovo e il presbiterio esprimono affetto alla famiglia e solidarietà al collegio dei diaconi. I funerali saranno celebrati nella Basilica Cattedrale alle 15.30 di domani, martedì 11 marzo.
Il messaggio della parrocchia Madonna di Fatima Santuario Mariano Diocesano di Ariano Irpino:
"Con profonda tristezza e commozione i sacerdoti don Alberto e don Vincenzo, i diversi gruppi pastorali e tutta la comunità parrocchiale esprimono il loro dolore per la perdita del caro diacono Giovanni Orsogna e ringraziano Gesù e la Madonna per il suo impegno instancabile, il suo cuore generoso e la sua dedizione alla nostra parrocchia. Ci stringiamo con affetto e preghiera alla sua famiglia, condividendo il loro dolore e chiedendo al Signore di accogliere Giovanni nel suo regno di pace".
Ci piace concludere con questo bel ritratto di Alessandro Ciasullo: "Giovanni, amico sincero con cui abbiamo condiviso un tratto significativo della vita della nostra comunità parrocchiale. Instancabile cultore di storia locale, simpatico e gioviale, attento e competente, discutevamo spesso di alcune partiture che avremmo dovuto leggere. Ci lascia presto, senza preavviso. Sono vicino ai suoi cari, la moglie, Nicola, Luca e tutta la sua famiglia. Sentiremo la sua mancanza".