L'essenzialità delle emozioni più vere. In una serata d'inverno, “Si è fatto teatro", richiamando l'entusiasmo di tutti coloro che desideravano fare comunità.
Tutti seduti, pronti a toccare una manciata di gioia con le mani, curiosi di condividere i frutti di un’esperienza di laboratorio teatrale cominciata agli inizi di ottobre, proposta dalla Pro loco Vallesaccarda Aps, magistralmente curata da Laura Tropeano e favorevolmente accolta da chi apre il cuore all’espressività dell’arte.
"I pensieri forzano i confini del tempo - scrive Carmina Rinaldi - e rimandano al tepore delle famiglie che, una volta, amavano raccontarsi, dinnanzi ad un camino scoppiettante, esprimendo sogni, quelli belli che temevano il rigore della realtà. Ricordi, sogni, malinconie, gioie che in questa sera d'inverno ritornano nel “Teatro della vita” con vigore ed autenticità, aprendo gli animi verso un’esperienza totalizzante.
Sulla scena del piccolo palco del Centro Sociale di Vallesaccarda, i riflettori si accendono su "I sogni possibili", uno spettacolo ideato e diretto dal Maestro Salvatore Mazza con un cast d’eccezione formato da: Angelo Capodilupo, Sonia Cerullo, Luisa Giso, Chiara Cipriano, Michele Falco, Maria Fischetti, Maria Leo, Claudio Pagliarulo, Francesco Pagliarulo, Lina Pagliarulo, Carmela Cristina Pascale, Olga Pagliarulo, Maria Rauseo, Leo Rullo.
Tutti sono tornati a casa con un sogno in più, adagiato al sicuro, in un luogo nascosto dal quale nessuno può derubare nulla! Tutte le volte che si prova a contattare quel luogo, ci si accorge che l'amore è la riserva naturale più preziosa che può arrivare al mondo per restituire luce, per renderlo migliore!
Sognare vuol dire empatizzare il presente senza mentalizzare il futuro attraverso griglie di pensieri lontani da noi stessi! Il teatro ha compiuto un piccolo miracolo di umanità, gli attori hanno animato il desiderio dello “stare insieme”, hanno costruito un reticolato di sentimenti, una cartina di emozioni vibranti da esplorare! Hanno abitato la luce dei loro cuori per rimandarla ad un mondo che ne avverte la completezza. L'amore può molte cose! E la splendida compagnia teatrale lo ha trasmesso a tutti! Profondamente grati per ciò che il cuore ha recepito!"