Come da accordo già stabilito, Maria Elisa Grillo, rassegna le dimissioni dalla carica di assessore del comune di Grottaminarda con decorrenza dal 01/01/2025.
Le motivazioni in questa lettera, indirizzata al sindaco, segretario comunale e presidente del consiglio
"In fase di composizione della lista "La Rinascita" si discusse ampiamente sul percorso politico
amministrativo per la legislatura 2022-2027. In particolare fu trovato l'accordo verbale e non scritto che tutte le componenti dovessero essere
rappresentate con ruoli diversi senza discriminazione alcuna, prima e dopo le elezioni.
Fu raggiunta così l'intesa tra i diversi gruppi politici che, in caso di vittoria, a metà legislatura ci sarebbe stata la rotazione tra i quattro assessori in carica e gli altri quattro consiglieri eletti nella lista "La Rinascita".
Il candidato sindaco si espresse in tal senso in uno dei comizi pre-elettorali davanti a una moltitudine di cittadini, quindi per me l'accordo con gli altri candidati e la promessa elettorale fatta dal Sindaco valgono più di qualsiasi accordo rinnegato.
In questi 30 mesi ho profuso tutte le mie energie, mi sono impegnata al massimo per realizzare quelle che erano solo indicazioni progettuali. Sono stati mesi bellissimi che mi hanno resa consapevole della mia persona e delle mie capacità, ne sono prova i finanziamenti ottenuti e le opere avviate su tutte le materie di mia competenza e non solo.
Grazie alla fiducia accordatami ho potuto intessere rapporti duraturi con Enti Pubblici e non, con diversi assessorati della Regione Campania e funzionari dei vari Ministeri, sempre per il bene della mia comunità.
La cosa di cui vado fiera è di aver rivitalizzato il mondo dell'associazionismo grottese, organizzando insieme a loro eventi ludici e culturali, che rappresenta una risorsa importante su cui investire e dare modo e spazio a tanti giovani di partecipare alla vita ed alla gestione dei beni comuni.
Il mio impegno - conclude Grillo - continua in un ruolo diverso ma con le stesse motivazioni e la stessa caparbietà di inizio mandato, per me la politica va intesa come un processo di trasformazione della realtà senza mai far prevalere gli interessi personali".