Comitato uniamoci per l'acqua: "Non bastano le parole, servono azioni concrete"

La crisi idrica è una questione di giustizia sociale

comitato uniamoci per l acqua non bastano le parole servono azioni concrete

L'appello di Natale

Grottaminarda.  

"Speriamo che non siano le prossime elezioni regionali ad accendere i riflettori su "un bene essenziale e universale" come l'acqua. È fondamentale che l'attenzione sulla crisi idrica in Irpinia e nel Sannio non sia solo una mossa elettorale, ma un impegno concreto e duraturo per risolvere una situazione che penalizza pesantemente le nostre comunità". Lo scrive in una nota il comitato Uniamoci per l'acqua da Grottaminarda.

"Al senatore Matera, avevamo riposto buone aspettative dopo il suo intervento alla "Conferenza programmatica regionale" tenutasi ad Avellino il 14 settembre. Abbiamo inviato, dopo un colloquio telefonico, la nostra mozione con proposte dettagliate per affrontare la crisi idrica. Tuttavia, stiamo ancora aspettando una risposta. È cruciale che le parole si traducano in azioni concrete e tempestive. La nostra mozione contiene soluzioni pratiche e sostenibili che possono fare la differenza per i cittadini dell'Irpinia e del Sannio.
Le interrogazioni parlamentari non bastano.

La crisi idrica non può essere risolta con promesse elettorali o interventi tardivi. È necessario un piano strutturale e coordinato che coinvolga tutti gli attori interessati, dai comuni alle istituzioni regionali e nazionali. Solo così possiamo garantire un approvvigionamento idrico sicuro e costante, migliorando la qualità della vita dei cittadini e sostenendo lo sviluppo economico locale.

Invitiamo il senatore Matera a prendere in considerazione la nostra mozione e a collaborare con noi per trovare soluzioni efficaci e durature. La crisi idrica è una questione di giustizia sociale e di rispetto dei diritti fondamentali dei cittadini. Non possiamo più permetterci di aspettare".