Di Guglielmo: «Da queste parti il Pd è l'unico partito»

Calitri. Dopo lo scioglimento del consiglio e l'arrivo del commissario prefettizio

“A Calitri l’Udc mi sembra un giano: una divinità raffigurata con due volti, uno che guarda il futuro e uno il passato” ironizza l’ex assessore alle attività produttive

Calitri.  

Le dimissioni in blocco di otto consiglieri di maggioranza e opposizione non hanno solo sancito la fine del mandato Rubinetti, ma anche l’apertura di un’autentica battaglia politica che si concluderà con le prossime elezioni di primavera. In campo al momento, tutti contro tutti. L’ex sindaco si scaglia contro il Pd, tende la mano all’opposizione di Di Milia, ma poi ritratta e apre una riflessione. La minoranza Udc di Milia nega il ribaltone al sindaco (sempre Udc) e punta il dito contro il Pd, ritenendolo responsabile dello sfascio dell’amministrazione. Tutti sono pronti però a “correre da soli” e a promuovere nuove alleanze.

 

“A Calitri l’Udc mi sembra un giano: una divinità raffigurata con due volti, uno che guarda il futuro e uno il passato” ironizza l’ex assessore alle attività produttive Giuseppe Di Guglielmo.

 

“Si apre una doppia sfida, che è quella delle amministrative e delle regionali. Non possiamo affermare che le alleanze che saranno stabilite per la Regione possano o meno replicarsi nei piccoli comuni, perchè qui non sappiamo chi sono gli interlocutori degli altri partiti”. Oltre alla partita delle regionali, Calitri si chiama fuori dal tavolo di progettazione dell’area pilota, mancando ad un appuntamento strategico. “Per gestire la nuova governance territoriale ci vogliono persone che rappresentino la novità, e che sappiano confrontarsi con nuove sfide, lontani dai retaggi culturali del passato. Chi ha interpretato la politica in vecchi schemi non può essere interprete del presente” continua.

 

“Spesso si parla di comunità, ma sbagli chi immagina il singolo campanile: oggi si deve prendere in considerazione l’area in cui tutti sono legati gli uni agli altri. Calitri in questo deve dimostrare maturità e farsi carico di grandi questioni”. Nei prossimi giorni intanto, il circolo dei democratici aprirà una fase di confronto e riflessione sull’accaduto; ma anche per organizzare l’appuntamento amministrativo.

Elisa Forte