Nusco: la comunità rievoca il beato transito di Sant'Amato

Celerazione solenne in cattedrale animata dalla corale polifonica

nusco la comunita rievoca il beato transito di sant amato

Il coro diretto da Marco Storti ricorderà solennemente il transito di Amato alla patria celeste, giorno in cui egli poté iniziare a contemplare per l’eternità la maestà divina di Dio.

Nusco.  

La corale polifonica di Nusco celebra festosa il beato transito di un illustre vescovo, pastore clemente e dolcissimo patrono: Sant’Amato. 

Così il direttore della corale Marco Storti:

"Al canto del vespro del 29 settembre nella chiesa cattedrale di Nusco, alle ore 19:00, il coro ricorderà solennemente il transito di Amato alla patria celeste, giorno in cui egli poté iniziare a contemplare per l’eternità la maestà divina di Dio.

Amato da Nusco viene ricordato non solo per il ministero episcopale che, con ardente fervore, portò a compimento fino alla fine dei suoi giorni, ma anche per il proprio impegno nel fenomeno nell’urbanizzazione e nella fondazione della Civitas nuscana.

La manifestazione da noi proposta ha come scopo la valorizzazione della storia di un grande Santo che consacrò la propria vita alla sposa di Cristo servendo ogni giorno con umiltà il popolo che Dio volle affidargli. Tale fine è avvalorato anche dalla necessità di trasmettere una grande eredità, che è patrimonio per i posteri. 

Questo “Transito” sarà a carattere concertistico, verranno alternati a passi scelti della vita di Sant'Amato (curati dallo storico e sacerdote nuscano Don Giuseppe Passaro), preghiere della tradizione ed inni insieme a canti liturgici (prevalentemente scelti tra gli album di Marco Frisina, direttore della corale polifonica della diocesi di Roma). 

Affidandoci alla paterna protezione di Sant'Amato, invitiamo tutti a partecipare a tale iniziativa, certi che il nostro invito sia gradito".