"Firma la petizione e unisciti a noi nella richiesta ai sindaci della provincia di Avellino di convocare un Consiglio Comunale straordinario entro settembre, con un unico punto all'ordine del giorno: "Emergenza idrica: tutela del bene comune e investimenti per una rete idrica efficiente"
Perchè è importante? A spiegarlo in una nota è il comitato "Uniamoci per l'acqua" costituitosi a Grottaminarda:
Spreco inaccettabile: Le nostre condotte, vecchie di oltre 60 anni, sono un colabrodo. Perdiamo fino al 70% dell'acqua prodotta, mentre continuiamo a fornire questo prezioso bene ad altre regioni.
Un diritto negato: L'acqua non è una merce, ma un diritto umano fondamentale. Privatizzarla significa mettere a rischio l'accesso all'acqua potabile per tutti.
I sindaci devono agire: Sono stati eletti per risolvere i problemi della comunità. È ora che si assumano le loro responsabilità e si battano per garantire l'acqua a tutti i cittadini.
Le richieste:
Investimenti urgenti: Chiediamo al governo di stanziare fondi per la realizzazione di nuove condotte idriche, moderne ed efficienti.
Un fronte comune: Tutti i sindaci della provincia di Avellino devono unirsi e chiedere a gran voce che l'acqua resti un bene pubblico. I consigli comunali devono deliberare entro settembre e organizzare una delegazione a Roma per incontrare il governo entro i primi di ottobre.
Acqua pubblica: Riaffermare con forza che l'acqua è un bene comune e un diritto inalienabile, non una merce da privatizzare. Non possiamo aspettare. L'acqua è vita. Proteggiamola insieme.
Ai sindaci:
"È ora di passare dalle parole ai fatti. L'acqua potabile è un diritto fondamentale. Non possiamo più permetterci ritardi e inefficienze."
L'appello:
"Firma la petizione e difendiamo insieme il nostro diritto all'acqua pubblica. Domani saremo in piazza a Villanova del Battista."