Giubbotti agli immigrati, Di Cecilia: «Non è razzismo»

Flumeri. Polemiche e interrogazioni parlamentari

L'ex sindaco di Flumeri interviene sull'iniziativa del collega: "E' stato solo un errore di comunicazione, qui li abbiamo ospiti e sono integrati benissimo"

Flumeri.  

Flumeri e la storia dei giubbotti catarifrangenti agli immigrati, c’è un intervento di Franco Di Cecilia, vice coordinatore provinciale di Forza Italia: “Non so se al posto del Sindaco di Flumeri avrei fatto la stessa cosa. Forse avrei accompagnato il provvedimento con altre misure. Probabilmente lo avrei spiegato pure diversamente, ma le accuse di razzismo sono totalmente fuori luogo. Flumeri da tempo accoglie decine di immigrati: mai un lamento, ne un episodio di intolleranza! Anche quest'ordinanza, al di là della sua originalità, va inquadrata nel verso giusto, evitando populismi forzati. E' un provvedimento teso a garantire la sicurezza e l'incolumità degli ospiti di colore. Essi vivono in un'azienda agrituristica ad alcuni chilometri dal paese, a cui è collegata da una strada interpoderale stretta e non illuminata, che gli immigrati percorrono spesso perché (che bello!) rispettati dalla comunità. Flumeri, vorrei ricordarlo, sta ancora piangendo un suo stimato figlio, deceduto poche settimane fa a seguito di un investimento. Prima di sollevare polveroni e di presentare addirittura un'interrogazione parlamentare, è meglio conoscere bene i fatti e la civiltà di una comunità e di chi la rappresenta.”

Gianni Vigoroso