“Turismo e cultura: due binari per lo sviluppo del territorio”, è questo il titolo del workshop che si è tenuto questa mattina a San Potito Ultra.
L’incontro si è svolto come un laboratorio di “idee” e che rappresenta una della battute finali del progetto: “San Potito Ultra: Terra di lavoro ed eccellenze uniche” curato dal Gal Partenio e realizzato dall’ATB Consulting srl. Nel corso delle relazioni sono state illustrate le modalità di promozione turistica locale al di fuori del contesto provinciale e regionale, attraverso la conoscenza e la valorizzazione delle attrattive del territorio del comune di San Potito Ultra e delle principali eccellenze produttive locali.
Un progetto denso che ha posto il borgo irpino al centro di «una riflessione concreta, “sul campo”, intorno al binomio turismo – cultura e che lo ha visto protagonista di eventi culturali di altissima qualità, in questi mesi estivi - spiegato il Sindaco Francesco Saverio Iandoli - i prossimi passi saranno quelli di raccogliere gli stimoli avuti e continuare il percorso già avviato»
Un cammino che intende tener conto delle molteplici forme del turismo e che insegue non la singolarità ma la pluralità come ha spiegato Luca Beatrice, presidente del GAL Partenio: «turismo e cultura sono un legame imprescindibile per lo sviluppo del territorio, soprattutto in termini di occupazione. Un legame che ha bisogno, oggi più che mai, del dialogo tra le comunità irpine. E cita il recente Contratto di Fiume come simbolo e viatico di condivisione nel nostro territorio».
«Turismo e cultura, tuttavia rimangono parole vuote se non ricevono il giusto sostegno dal megafono politico e amministrativo. In questo senso, è necessario rimboccarsi le maniche e lavorare ancora», ha ben sottolineato l’onorevole Giancarlo Giordano, Vicepresidente della VII commissione Cultura della Camera.
L’incontro è stato moderato dalla giornalista de Il Mattino Stefania Mariotti ed ha visto la partecipazione anche di Luca Branca funzionario U.O.D. del Servizio Territoriale Provinciale e di Carmine Lepore dell’ATB Consulting e Giovannantonio Puopolo.
Marina Brancato