Ariano e i 100 anni di Paolo Masuccio: "Mangio, bevo vino e zappo la terra"

In festa contrada Creta per questo traguardo di longevità

L'irpinia dei centenari

Ariano Irpino.  

"Mangio con appetito più volte al giorno e non mi faccio mai mancare un buon bicchiere di vino e qualche volta anche più di uno. Questa è la medicina della mia lunga vita a cui aggiungo la fede e la profonda devozione a San Liberatore e San Ciriaco." 

Sono le parole di nonno Paolo Masuccio, nel giorno dei suoi 100 anni. A festeggiarlo nel rinomato agriturismo antichi sapori di contrada Creta, parenti, amici e l'amministrazione comunale con il sindaco Ernico Franza e l'assessore Toni La Braca che è anche nipote del festeggiato.

Vedovo dal 2012, 4 figli, 8 nipoti, 9 pro nipoti e 2 trisnipoti, ex prigioniero di guerra, vita semplice e da sempre nei campi. "Ancora oggi zappo la terra nella mia campagna."

La fede sempre al primo posto: "Recito più di un rosario al giorno, non bestemmio e vivo con serenità la mia vita. Non mi sono vaccinato contro il Covid, sto bene e mi godo con gioia questo traguardo."