"I nonni sono i custodi della nostra tradizione, i nostri angeli custodi. Spetta anche alle istituzioni ringraziarli, valorizzarli e ricordare come nel nostro Paese ci siano tante persone che si impegnano e che aiutano il prossimo". Così il Presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana (nella foto. Ndr), a margine della cerimonia di premiazione, oggi a Palazzo Montecitorio, di "due nonni esemplari - ha sottolineato Fontana -, che si sono particolarmente distinti nella trasmissione dei valori della carità e della solidarietà ai propri nipoti con esempi di vita concreti". Vera Di Sabatino e Pietro Di Stefano, sposati da quasi 50 anni, vivono a Basciano, piccolo paese della provincia di Teramo. Già nel terremoto dell'Irpinia nel 1980, con il primogenito Massimiliano, donarono automezzi abitativi. Durante il terremoto del 2009 e quello del 2016, assieme a figli e quindi ai nipoti, si sono subito prodigati nella ricerca e nella consegna di medicinali, vestiti, coperte e cibo per le persone che avevano perso tutto, compreso i propri cari. Lo stesso hanno fatto con l'inizio dello scoppio della guerra in Ucraina. Grazie a loro, ai figli e ai nipoti, è stato possibile per don Riccardo Patalano, parroco di Montegallo in Provincia di Ascoli Piceno, Comune che si trova al centro del cratere del sisma del 2016, noleggiare a loro spese un pulmino, caricarlo di beni di prima necessità, donati anche dai cittadini di Montegallo, e raggiungere Leopoli, dove ha salvato tre bambini e due mamme, di cui una vedova, in fuga dall'est dell'Ucraina. Mamme che ora sono al sicuro in Italia coi loro bimbi.
Nonni esemplari e angeli del terremoto: premiati a Montecitorio Vera e Pietro
I due nonni di Basciano aiutarono nel 1980 i terremotati irpini. Impegnati anche per l'Ucraina
Avellino.