Ariano: al via vicoli e arte nel cuore pulsante della città, tutti a lu Sauco

Tre giorni alla riscoperta delle tradizioni e buon gusto. Si comincia questa sera

ariano al via vicoli e arte nel cuore pulsante della citta tutti a lu sauco

Rione Sauco ad Ariano Irpino ospita “Vicoli e Arte- deLight edition 2023”: la tre giorni promossa dall’amministrazione comunale...

Ariano Irpino.  

L’8, il 9 ed il 10 settembre il centro storico della città metterà in luce il suo volto artistico, con mostre d’arte contemporanea, spettacoli, laboratori teatrali, musica dal vivo, aperitivi tematici, gastronomia e artigianato artistico

Al via "Vicoli ed Arte delight edition 2023" che si svolgerà in uno spazio che va dallo storico Palazzo Aliperta, sede di una delle novità di questa edizione come i concerti a lume di candela e musica dal vivo, passando per il Museo Civico e della Ceramica, fino all’incantevole Palazzo Renzulli, che ospiterà la mostra d’arte contemporanea, i laboratori d’ArteTerapia, tra cui il cosiddetto “Drum Circle”, gli spettacoli teatrali, gli aperitivi tematici e uno degli eventi più attesi: la proiezione di un video mapping che racconterà la storia e l’evoluzione artistica della nostra Città, riproducendo stupefacenti effetti 3D ed emozionando i nostri concittadini.

Tutto questo farà da sfondo agli spettacoli nell’ambito della rassegna “Teartiamo”. Il percorso proseguirà lungo l’antico rione “Sauco”, un presepe nel presepe che s’illuminerà a festa per l’occasione e ci riporterà indietro nel tempo per una tre giorni che, sin dai primi momenti organizzativi, ha già dato prova dell’esistenza di un’Ariano solidale.

Una città che ha voglia di riunirsi, essere e riscoprirsi comunità e riconoscere le eccellenze e le bellezze di una terra che rinasce e riconquista la centralità che merita. Punti ristoro, eccellenze enogastronomiche, artigianato artistico, letture e musica per tutti i gusti: questo e tanto altro sarà "Vicoli ed arte delight edition 2023".

Rappresenterà il passato, il presente e il futuro della nostra Ariano, capace di rinnovarsi e restare al passo con i tempi, senza per questo rinunciare alle proprie origini e alle proprie tradizioni.

“Chi eravamo? Chi siamo? Chi saremo?”, interrogativi che nostri stimati concittadini Tonino Alterio, Flavio Grasso e Moira Dell’Infante rivolgeranno a coloro che avranno la fortuna di prendere parte all’evento. “La

bellezza che cura: l’arte come strumento terapeutico”: sarà questo il momento in cui esperti/e del settore si confronteranno con i nostri concittadini sulle tecniche e sugli strumenti terapeutici dell’ArteTerapia.

Prenderanno parte all’iniziativa: esperti in psicologia, in educazione e formazione, arte terapisti, e operatori e operatrici del mondo del sociale che ci faranno toccare con mano e ci mostreranno quanto l’Arte in tutte le sue forme possa avere effetti benefici sulla salute dell’individuo anche con difficoltà e/o disabilità per quel che concerne la sfera emotiva, affettiva e relazionale.

Il nostro viaggio continuerà nella suggestiva location di Palazzo Renzulli con l’installazione della “Mostra Art- deLight”: la mostra diffusa itinerante che mette in relazione arte, architettura, antichità e mondo contemporaneo. In occasione dell’evento tanto atteso, nella suggestiva location di Palazzo Aliperta, nell’ambito della rassegna di “Music deLIGHT”, assisteremo a “In due”, concerto per archi, mani e corde con Vanessa Cremaschi, (violino), Giovanna Famulari, (violoncello), “Nori Quartet” con Eleonora Minichiello, Francesco Mercadante, Lorenzo Pesce, Carlo Spagnuolo. A concludere la rassegna vi sarà “In Milonga: dal Tango della tradizione al Nuevo" con Salvatore Cauteruccio e Sasà Calabrese.

Inoltre, nell’ambito della rassegna “Teartiamo” avremo "Li vichi e ll'arte", performance comico- sperimentale a cura della Compagnia Teatrale “La Fermata” (regia e drammaturgia di F. Teselli e G. Ciccarelli) e “La maschera e il volto”, a cura dell’associazione “Yggdrasil”, con Alessandro Pagliaro, Francesco Castagnozzi e Letizia Iannarone. Durante la tre giorni, troveremo “Al Rinfresco”, aperitivo “XVI”, evento musicale a tema e dj set dopo la mezzanotte, a cura del “Replay cocktail lab”, cui seguirà, domenica 10 settembre, l’interessante convegno “La ceramica: la tradizione che cammina. Il presente e il futuro della città.” In tale occasione, si presenterà la neo associazione “Frantumi- Artisti Ceramisti”. Questi sono alcuni degli eventi della "delight edition".

L’inaugurazione è prevista per questa sera, venerdì 8 settembre alle ore 17.30 con l’evento del “Drum Circle”, a cura del maestro Ilio Ragucci, presso il prato del Palazzo Renzulli. Il Drum Circle è una tecnica musicoterapica che migliora il benessere psicofisico individuale e di gruppo.

Siamo ormai abituati a prendere in considerazione svariate forme di linguaggi, non necessariamente legati alla parola. La musica e il suono, intesi come portatori di messaggi, rientrano a pieno diritto tra queste forme di comunicazione, e si può addirittura affermare che l’uomo sia, fondamentalmente, un essere musicale. L’uomo segue costantemente dei ritmi interni (battito cardiaco, respiro, sonno veglia etc.) e ritmi esterni (giorno e notte, le stagioni, le fasi lunari etc.), accordandosi con essi qualunque siano la sua provenienza, la sua cultura, la sua lingua, il colore della sua pelle. Il ritmo e il tamburo sono veicoli di benessere tanto sul piano individuale quanto su quello sociale e comunitario: usare la musica, i rituali e il ritmo per celebrare i momenti di passaggio all’interno della storia personale o collettiva, promuovere il benessere di singoli e del gruppo.

L’evento d’apertura racchiude un significato profondo della nuova edizione di “Vicoli ed arte”, un solo cuore pulsante che batte all’unisono senza alcuna remora o pregiudizio, un ritmo che sa di partecipazione ed inclusione e che vuole essere d’auspicio per la manifestazione, ma ancor di più per l’avvenire della Città di Ariano.

La manifestazione considera tre aree d’interesse, ma che s’intrecciano l’una all’altra lungo il corso delle tre serate. Area “Palace delight", che comprende i Palazzi Aliperta, Palazzo Renzulli e Palazzo Forte; Area “delight Food & Music, concentrata nelle piazzole più ampie del rione Sauco; Area “delight Artigianato” dislocata lungo tutto il percorso.

Perché “delight”? Perché sarà un’edizione che saprà divertire ed incuriosire, deliziare i palati, ma che vorrà dare un assaggio di freschezza e leggerezza di cui abbiamo bisogno, di quella #boccatadiariano che ha scaldato l’intera estate e che di certo non terminerà qui.