Dopo la lettura del telegramma di Papa Francesco e l'intonazione a cappella dell'inno di Mameli ha preso il via, dopo due anni di fermo forzato a causa della pandemia, la ventiduesima edizione delle giornate della solidarietà e della mondialità organizzata dalla fondazione Rachelina Ambrosini di Venticano presieduta dall'avvocato Tommaso Maria Ferri.
Evento speciale per la partecipazione di molte scuole di ogni ordine e grado provenienti da ogni angolo del Paese per il concorso scolastico quest'anno dedicato alla scuola in presenza. Sul podio, a sorpresa, anche gli alunni delle quinte classi della Primaria 'Michele Aufiero'di Sturno.
A ritirare la targa d'argento consegnata dall'ex assessore provinciale e sindaco di Montaguto Marcello Zecchino il dirigente scolastico dell'Ic Giovanni Pascoli di Frigento, Franco Di Cecilia.
Commosso il dirigente scolastico invitato alla cerimonia pure nella veste di delegato alla cultura della Provincia di Avellino. Di Cecilia ha ringraziato la fondazione che a giorni festeggerà il mezzo secolo di vita e rimarcato la rivoluzione apportata alla scuola dalla Did e dalle nuove tecnologie, supporto prezioso alle attività didattiche tradizionali.
Gli studenti delle quinte della Primaria sturnese hanno convinto la commissione esaminatrice che li ha poi premiati con la pubblicazione,
Con la dad abbiamo fatto la storia, realizzata due anni fa in pieno lockdown e curata dalla insegnante Barbara Ciarcia. L'avvocato Tommaso Ferri ha a sua volta elogiato Di Cecilia da anni in prima linea in favore di una didattica assertiva ed empatica, una didattica innanzitutto inclusiva e altamente motivante.