Ariano: mattinata di traffico infernale, ma a Cardito non c'è nulla

Ed allora qual'è l'ostacolo principale?

Non è da sottovalutare la presenza di un vigili di quartiere

Ariano Irpino.  

Traffico infernale stamane dalla zona Variante, Maddalena, San Pietro, persino panoramica all'altezza di Ponnola dove il caos è di casa nei pressi dell'ospedale, fino al cuore pulsante di Cardito. Ma l'anomalia è che non vi sono lavori o incidenti.

La lunga coda formatasi dalle otto di stamane, che ha sbalzato gli orari delle varie corse degli autobus sia in direzione Napoli che Foggia e dirette al capolinea di Piazza Mazzini svanisce nel nulla poco dopo la rotatoria di piano di zona. Dal carcere in poi mai come oggi statale sgombra, libera e percorribile senza difficoltà.

Ed allora qual'è l'ostacolo principale? Alla luce di quanto accaduto in maniera alquanto anomala stamane risulta sempre più necessaria la presenza fissa di un vigile urbano nel cuore pulsante di Cardito.

Il problema è legato alle entrate e uscite disordinate nelle varie attività commerciali e innumerevoli traverse e al modo barbaro di parcheggiare le vetture davanti ai bar.

Questo accade a Cardito e nel rione Martiri. Solo con la presenza quotidiana della polizia municipale appiedata e non in auto a Cardito se ne potrà venire a capo. Ne sanno qualcosa vigili storici come Giovanni Damiano, Mario Grasso, Giuseppe Cocca e tanti atri non più in vita come Catucci, Della Paolera, La Porta, Tedeschi e tanti altri che esposti alle intemperie, fischietto in bocca hanno svolto una funzione importante e concreta nel fronteggiare il traffico cittadino, da sempre spina pungente degli arianesi.