"Anche ad Ariano la comunità di stranieri sta diventando, col tempo, sempre più numerosa. Giornalmente tutti noi conviviamo, quasi senza saperlo, con storie, esplicitate o meno, di viaggi, ricongiungimenti e separazioni, spaesamenti e aspettative che molti stranieri, nel loro arrivare da noi, portano con sé insieme alla difficoltà di dialogare, di ambientarsi e di ricostruire la propria identità.
Poiché la comunità sociale fa poco per creare spazi di aggregazione dove agli stranieri sia dato di “raccontarsi”, nasce la necessità di “luoghi di incontro” dove dar vita a percorsi di riflessione e condivisione di storie, esperienze e voci di chi arriva da lontano."
Una riflessione quella di Raffaella Zecchino “Il Mondo in una Favola”, mai come in questo momento di grande attualità che condividiamo in pieno.
"Il progetto “Racconti di donne dal mondo” dell'Associazione CulturAttiva/Il Mondo in Una Favola in collaborazione con il Forum dei Giovani di Ariano Irpino, propone un percorso ludico - didattico per adulti, ragazzi e bambini (dai 6 anni) che ha come obiettivo quello di gettare un ponte tra la comunità che accoglie e le diverse culture rappresentate dalle donne straniere che lavorano e vivono nel nostro territorio attraverso lo spazio privilegiato della narrazione.
Le fiabe, le favole e i racconti rappresentano un importante strumento per un’educazione multiculturale, transculturale e interculturale: le storie, viaggiando con le loro "gambe lunghe" attraverso il mondo e rappresentano un prezioso mezzo per parlare di modi di vita, mondi, pratiche, arti e letterature spesso poco indagate e conosciute.
Ogni incontro si concluderà con una merenda o uno spuntino tipico del Paese di provenienza della nostra ospite
Chi lascia il proprio Paese non ha bisogno di una valigia per portare con sé una ricetta, perché gli rimane nel cuore, come i ricordi più belli della propria terra e dei propri affetti. Insieme ai cammini, lungo i binari o in mezzo al mare, le ricette arrivano qui, grazie a chi, poi, ce ne fa dono.
Cibo quale simbolo di convivialità, in uno scambio di saperi, oltre che di sapori, perchè ovunque si cucinino le ricette imparate dai genitori o dai nonni, lì c'è casa."
Primo appuntamento: domenica 5 marzo con la Polonia Sala "Giancarlo Siani" ore 17,30. Ingresso a sottoscrizione libera. Ed è solo l'inizio di un affascinante cammino.