Si terranno domani, alle ore 15, nella cappella di San Giuseppe nella contrada Sozze di Santo Stefano del Sole i funerali di Giuseppe Spiniello, il carabiniere 58enne stroncato ieri, da un infarto fulminante in auto. Stava tornando a casa a Santo Stefano del Sole Giovanni. Poco dopo avrebbe dovuto prendere servizio al Comando Provinciale di via Brigata, ma un malore improvviso gli ha stroncato la vita, lasciando sgomenta l’intera comunità irpina.
Lutto nella grande famiglia dell’Arma irpina. Giuseppe Spiniello, era uno stimato appuntato scelto in servizio alla Sezione Radiomobile della Compagnia di Avellino. "Il nostro quartiere perde un pezzo di famiglia.. e il nostro paese un esempio di Dovere per sé e per gli altri .. Ciao Pinu!”, commenta addolorata Matilde Capriglione, consigliera alle politica sociali del piccolo comune irpino.
Il 58enne è morto stroncato da un infarto mentre ieri era al volante della sua vettura. Il dramma è avvenuto a Cesinali ieri mattina, poco dopo le 11, lungo via Provinciale. Con le sue ultime forze, è riuscito ad accostare l’auto sul ciglio della strada, prima di accasciarsi sul volante. L’ambulanza è giunta immediatamente sul posto. I sanitari hanno fatto tutto il possibile per salvargli la vita. Tutto inutile per Giuseppe Spiniello non c’è stato nulla da fare. Sul posto si sono subito raccolti i colleghi, accorsi per provare ad aiutare il loro amico e collega. È arrivato anche il colonnello Luigi Bramati per accertare quanto accaduto e dare il massimo supporto ai familiari. Giuseppe Spiniello era originario di Avellino, all’inizio della sua carriera ha prestato servizio in Sicilia dove ha conosciuto la moglie.
«Con profondo cordoglio ci stringiamo alla sua famiglia, in particolare alla moglie Giuseppa e ai figli Enrico, Maria Debora e Roberta, certi che il suo esempio resterà vivo nei cuori di colleghi e amici». È il messaggio di vicinanza dei Carabinieri irpini.
«Giuseppe era un cittadino esemplare, una persona perbene, riservata e gentile - dice il sindaco Gerardo Santoli, - Siamo raggelati da un lutto che lascia senza parola ogni cittadino. Siamo vicini ai familiari un questo momento di tragico dolore».