Ha superato oramai davvero ogni limite fino a rappresentare un serio pericolo per la pubblica incolumità l'enorme perdita di acqua lungo la strada che da via Nazionale porta via Sant'Antonio all'altezza del fosso Madonna dell'Arco e a ridosso del zona a valle del boschetto Pasteni.
Da mesi si assiste impotenti a questo spreco. Ma quale buon santo efficace bisogna invocare?
Una fuoriuscita notevole di acqua in concomitanza con le piogge in modo particolare che sta mettendo a dura prova, automobilisti e pedoni diretti in via Sant'Antonio, rione Martiri, Montecalvo Irpino, passando per il cimitero arianese e viceversa.
E' qualcosa di incredibile. Come lo è soprattutto il menefreghismo da parte di chi dovrebbe intervenire e non lo fa.
Un dato e certo e lo abbiamo appurato da una nostra indagine, le competenze in questo caso, non sarebbero dell'alto calore, bensì del comune di Ariano Irpino, legate ad una serie di scavi da effettuare. E intanto l'aqua scorre ininterrottamemte e con maggiore insistenza in caso di piogge con il serio rischio di provocare frane e smottamenti della sede stradale.
Si tratta tra l'altro di una delle zone più fredde della città e particolarmente esposta alle intemperie, con pericolo ghiaccio soprattutto alle prime ore dell'alba. Ma evidentemente tutto questo non interessa a nessuno e forse davvero si aspetta una tragedia prima di intervenire.