Bilancio Flumeri, Giacobbe: «Troppi sprechi»

Valzer di incarichi tra giunta e maggioranza e spese pazze, così non va

Flumeri.  

Il 18 agosto si è tenuto a Flumeri una seduta del Consiglio comunale per l’approvazione del Bilancio Annuale di Previsione dell’Esercizio Finanziario 2015.

«Ho ricordato al Sindaco le ferite inferte all'ambiente con l’aver permesso l'installazione delle pericolose batterie della TERNA in territorio di Flumeri - spiega il Consigliere di minoranza, Giacobbe Rocco Antonio -. Purtroppo adesso l’Amministrazione sta arrancando dietro pseudo iniziative cercando di salvare la faccia da una colpa indelebile. 

Poi ho preso spunto da una lettera divulgata il 14 luglio a firma del Sindaco per evidenziare un’altra grave colpa di questa Amministrazione: quella delle costanti bordate tendenti alla demolizione  del delicato tessuto sociale della nostra comunità. E’ fuori luogo dare giudizi poco lusinghieri su alcuni cittadini e Associazioni che operano nel nostro comune proprio all’inizio dei festeggiamenti che riguardano l’obelisco in grano del “Giglio” e il santo patrono. In quella occasione il nostro paese è visitato da tante persone dei paesi vicini e dai nostri emigrati; non era il caso di soffermarsi sui dettagli di una contrapposizione che vede da una parte l’Amministrazione e dall’altra alcuni cittadini, associazioni e anche istituzioni. 

Nel corso del Consiglio ho evidenziato l'appello finale che il Sindaco ha fatto nella lettera richiamandosi alla pace e alla tranquillità sociale che è in netto contrasto con tutto quello che ha detto in precedenza. Ho fatto notare che il suo ruolo di Sindaco avrebbe dovuto imporgli un atteggiamento più rispettoso delle persone e delle diverse istituzioni (vedi quella religiosa) e associazioni che  hanno pieno diritto di recitare un ruolo nella nostra comunità.

La relazione del Sindaco sul bilancio di previsione ha giustificato l’avvenuto aumento delle imposte in seguito al minore gettito da parte dello Stato. Purtroppo non sfugge a nessuno che il vero problema di questa amministrazione è lo sperpero di denaro pubblico. Il dato è molto semplice. Le entrate tributarie aumentano di 499.000,00 euro per quanto riguarda le imposte e di 149.000,00 euro riguardo alle tasse per un totale di 648.000,00 euro! Un aumento spropositato per un piccolo paese come Flumeri. E’ ingiustificabile sottoporre il cittadino ad una tale pressione fiscale se poi le spese non sono dirette ad un servizio per il cittadino. Spendere 70.000,00 euro per dissuasori e rallentatori di velocità è assurdo; ne bastavano 10.000,00 collocati nei posti più sensibili. Spendere decina di migliaia di euro per manifestazioni canore e gastronomiche non è saggio in un momento di forte crisi economica. Possiamo tranquillamente definirla una gestione allegra e poco efficace rispetto alle tante problematiche che attanagliano la nostra comunità. Un altro dato che preoccupa è la somma prevista per  incarichi professionali esterni: 199.000,75 euro! Certo la spiegazione è semplice. Se un tecnico del comune deve interessarsi del centro estivo per una spesa di 20.000,00 euro si ottengono due risultati: si sottraggono uomini e denaro ad una causa più importante!

Alla voce comunicazioni veniamo a conoscenza di importanti notizie politiche. Nell’ambito della giunta comunale si assiste ad un avvicendamento di un Consigliere  promosso Assessore e a un Vice Sindaco che cede il posto per ricoprire la carica di semplice Consigliere. Dicono che è un gioco di squadra. Dei cinque consiglieri che compongono l’attuale amministrazione uno, Ianniciello Cesare, ha disertato diversi Consigli comunali; un atteggiamento chiaramente in opposizione all’attuale maggioranza. Tanto che il Sindaco ha dovuto prenderne atto e iniziare la procedura di decadenza. E questa si chiama gioco di squadra! I fatti evidenziano una triste verità. L’Amministrazione comunale non è interessata a creare le condizioni per uno sviluppo armonico della nostra comunità avendo come priorità i valori che ci caratterizzano e puntando sul lavoro e sui giovani. E’ interessata a gestire il quotidiano immaginando un ritorno politico delle proprie azioni. Improvvisazione e mancanza di un progetto politico amministrativo è la descrizione che descrive meglio l’azione amministrativa dell’attuale maggioranza!».

Redazione