Pratola Serra, il bilancio chiuso in positivo: comune non è deficitario

la nota dell'ex sindaco Emanuele Aufiero

pratola serra il bilancio chiuso in positivo comune non e deficitario
Nusco.  

«E’ doveroso portare a conoscenza di tutti i cittadini di Pratola Serra che, con Deliberazione della Commissione Straordinaria assunta con i poteri della Giunta Comunale N° 43 del 28/04/2022 avente ad oggetto “Approvazione Schema di Rendiconto 2021”, è stato approvato lo schema del Bilancio Consuntivo relativo all’Esercizio Finanziario 2021». Emanuele Aufiero, ex sindaco del comune irpino, commenta così l'approvazione dello strumento economico dell'ente - Alla luce dell’analisi della delibera e degli allegati sono emersi due dati molto indicativi e significativi: 

Il Comune di Pratola Serra ha un risultato di amministrazione positivo di + € 5.013.538,53 e non è un Comune strutturalmente deficitario. Questo risultato si inserisce nel trend storico della corretta gestione dell’Ente nel corso degli anni e che anche lo scorso anno presentava un risultato di amministrazione positivo, relativo ALL’ESERCIZIO FINANZIARIO 2020, DI + € 1.794.837,22.

Alla luce di queste risultanze, ci chiediamo come mai non si parla più del piano di riequilibrio finanziario pluriennale approvato lo scorso anno e sottoposto all’approvazione della Corte dei Conti; ad oggi non solo non viene nemmeno richiamato in premessa nella Delibera n° 43 del 28/04/2022 di Approvazione Schema di Rendiconto 2021, ma non vi è nemmeno traccia della decisione della Corte dei Conti.

Abbiamo richiesto da tempo, attraverso istanza di accesso agli atti al Comune, di conoscere la decisione della Corte dei Conti……ad oggi nessuna risposta.

Verosimilmente questa decisione non c’è e, alla luce di quanto rappresentato, non è nemmeno più necessaria. Quindi ci troviamo di fronte ad una situazione ben diversa rispetto a quella prospettata da detrattori e banditori vari che, da un anno e mezzo a questa parte, non fanno altro che demagogia e, con fare pretestuoso e capzioso, cercano di confondere le idee ai cittadini creando solo astio e tensioni. In conclusione, possiamo affermare che non è come si vuol far credere e, soprattutto, che la verità è più forte di ogni avversità».