Associazione Vita e Aios protezione civile insieme per la consegna di beni raccolti da destinare ai profughi ucraini in Campania. Un carico congiunto è partito alla volta di Forino, dove è presente l'unità logistica, per poi approdare a Napoli.
Volontari vestiti di un'unica casacca, quella della solidarietà. Un ringraziamento particolare da entrambe le associazioni, viene rivolto al grande cuore degli arianesi. Volontariato che cresce e si rafforza. Significativa la presenza da pochi giorni, all'interno della grande famiglia Vita, dell'ex carabiniere Giuseppe Ciampa, volto noto per anni attivamente impegnato nel nucleo radiomobile, persona seria, professionalmente preparata, da pochissimo in pensione che ha deciso continuare la sua opera ad Ariano, questa volta con una divisa diversa, quella di volontario, al servizio degli altri. Ed è stato proprio lui insieme ad Amilcare Grasso, Luca Vaghi e Marta Orastella anche lei tra new entry a recarsi ieri a Forino ad effettuale la consegna di aiuti.
Raccolta che proseguirà nelle due strutture Aios in via Parzanese e Vita in via nel Rione Martiri Villa Caracciolo.
Nei giorni scorsi si è insediato a Palazzo Santa Lucia il comitato regionale per il coordinamento degli interventi e delle attività di soccorso ed assistenza alla popolazione proveniente dall'Ucraina. Il primo incontro è servito a fare un primo punto della situazione e a tracciare le linee di intervento.
Le priorità restano quelle di garantire ai cittadini ucraini l'assistenza sanitaria e a verificare la distribuzione dei profughi sul territorio, secondo il piano di accoglienza del Ministero dell'Interno che viene attuato dalle Prefetture.
Un appello è stato rivolto ai cittadini residenti in Italia che ospitano profughi affinché comunichino alle Asl le persone che sono arrivate dall’estero al fine di permettere il rilascio dei codici Stp (straniero temporaneamente presente) che consentono l'accesso alle prestazioni sanitarie.