La “violenza di genere” identifica condotte discriminatorie che si fondano sul sesso e su tutte le forme di violenza. La violenza è anche quella psicologica, oltre che fisica/sessuale, dagli atti persecutori (stalking) allo stupro, dalle minacce alle molestie fino ad arrivare al femminicidio.
L’assistenza legale rispetto al fenomeno violenza di genere ha registrato una novità: lo stato sovvenzionerà l’assistenza per tutte le vittime di violenza grazie al patrocinio. Lo ha sancito la corte costituzionale italiana l’11 gennaio 2021. Ciò è volto a contrastare la violenza, in tutte le sue forme: sulle donne, sui minori, domestica, atti persecutori, pedofilia, pornografia minorile, etc.
La difesa e i mezzi per la sua messa in pratica, non sono più assicurati solo ai “non abbienti” (Art. 24 Cost.), ma tutte le vittime potranno accedere all’assistenza legale gratuita, a prescindere dalla propria situazione economica e sociale. Si vuole offrire un sostegno concreto alla persona che ne ha bisogno in un momento delicato. Per questo motivo non ci saranno più requisiti di nessun genere, oltre quello dell’essere stati protagonisti dell’episodio di violenza. Non ci sarà un limite di reddito o l’obbligo di presentare dichiarazioni o certificazioni. Sarà sufficiente solo la richiesta di ammissione al patrocinio per accedervi,
Assia Iannaccone: "In qualità di avvocato penalista del foro di Avellino ho accettato con estremo piacere la proposta di dare un mio contributo professionale al Cif del Comune di Aiello del Sabato che da anni si batte per garantire diritti alle donne vittime di violenza di genere e non solo.
La certezza che il mio apporto possa essere estremamente utile nei progetti che il Cif ha intenzione di realizzare, nasce dalla consapevolezza che garantire un servizio di assistenza legale gratuita alle donne vittime di violenza è fondamentale per combattere questo fenomeno sempre più in crescita.
La maggior parte delle vittime ignora i propri diritti, tante temono di restare sole e senza aiuti economici, ma la legge è dalla loro parte, c'è solo bisogno di una figura che abbia gli strumenti e le conoscenze giuste per farla applicare.
Sono davvero onorata di aver sottoscritto questo protocollo d'intesa con il Cif e sono certa che questa lodevole iniziativa sia utile a creare una vera e propria rete di sostegno alle donne vittime di violenza.
Il mio impegno e quello di tanti altri professionisti del settore che già hanno anticipato la loro disponibilità a collaborare con noi, sarà utile a far emergere situazioni di violenza ancora “sommerse” tra le famiglie del nostro territorio e a dare il coraggio alle vittime di denunciare e di farsi aiutare.
C'è una frase in particolare che è diventata il mio monito da quando per ragioni professionali mi scontro con situazioni di violenza di genere e spero possa essere fonte di ispirazione per tutti coloro che vorranno sostenerci, ed è la seguente: “Di botte non si deve morire, ma non si deve neanche vivere!" Fin qui Iannaccone.
La presidente del Cif Aiello, Costantina Della Sala, consigliera regionale Cif, sociologa e consigliera comunale sottolinea un grande soddisfazione rispetto all’iniziativa siglata con la professionista.
"Alla luce di quanto sta emergendo negli ultimi mesi, rispetto a dati che abbiamo registrato, in merito alle modalità di come avvengono le innumerevoli forme di violenza fino al femminicidio, questa risulta essere una concreta possibilità di intervento, di accompagnamento alla denuncia e di tutela legale. Il fatto che sia una giovane donne a seguire la pratica legale, sensibile alle questioni di genere e vicina al terzo settore ci da’ speranza.
Pochi giorni fa abbiamo accompagnato Anna Borsa nella camera ardente, questo protocollo lo voglio dedicare a lei, affinchè la sua morte non sia vana, sperando di poter incoraggiare chi vive certe condizioni a farle emergere."
Maria Rita Marrone, vice presidente Cif Aiello, assessora presso Comune di Cesinali continua: "La nostra associazione focalizza l’intervento sociale sulle donne, ma con questo protocollo potremmo offrire un servizio di accompagnamento legale.
Grazie all’esperta Iannaccone per aver scelto di dedicare tempo ed energie nei nostri percorsi di impegno sociale, e a quanti si stanno avvicinando per mostrare voglia di collaborazione. Seguiranno infatti nuove intese con altri esperti per poter generare reti solide e comprovate che possano essere di rilievo nei contesti di appartenenza."