Quel lavoro quotidiano e silenzioso della protezione civile nelle aree interne

L'esempio dei volontari della flumerese nella lotta al Covid

quel lavoro quotidiano e silenzioso della protezione civile nelle aree interne

Volontari in campo nelle scuole

Flumeri.  

Mascherine Ffp2 e gel igienizzante ad alunni e personale scolastico dell'istituto comprensivo Benedetto Croce a Flumeri. La lodevole iniziativa vede come protagonisti i volontari della protezione civile flumerese insieme al presidente Francesco Giacobbe. Un gesto che è stato molto apprezzato dalla dirigenza scolastica come del resto in molti comuni delle aree interne tra cui Ariano Irpino dove l'opera silenziosa e scrupolosa della protezione civile sta interessando molte strutture fragili e maggiormente in difficoltà.

Un aiuto concreto rivolto in modo particolare a tante persone bisognose, alle comunità parrocchiali, volontari, caritas e associazioni terza età a partire dalle residenze per anziani.

Una vera e propria missione tra la gente e soprattutto al fianco degli ultimi, come è nello stile della dirigente responsabile Claudia Campobasso, riconfermata a capo della protezione civile Campania proprio per la sua grande dedizione, impegno  quotidiano sul campo, professionalità e straordinarie doti umane. Le stesse doti che ha saputo trasmettere all'esercito di volontari soprattutto nelle aree interne tante care al padre fondatore Giuseppe Zamberletti, noto a tutti come il generale del terremoto in Irpinia di cui proprio pochi giorni fa si è celebrato il terzo anniversario della sua scomparsa. E Flumeri è un grande esempio di efficienza continua sul territorio, tra le realtà più importanti ed operative in Campania grazie all'impegno e ai sacrifici dei volontari.