Focus sul Superbonus 110% in Campania. Associazioni costruttori e collegio dei geometri di Avellino incontrano tecnici ed esperti del settore edile nelle aree interne. Riflettori puntati sul rischio speculazione e rincari.
Sintesi sullo stato dell'arte e gli aggiornamenti normativi trattati nel corso del seminario tenutosi nella sala convegni del palazzo degli uffici di Ariano Irpino, incontro patrocinato dal collegio dei geometri della provincia di Avellino e dall'associazione nazionale costruttori edili della provincia di Avellino.
"A nostro avviso la proroga - afferma il presidente del collegio dei geometri di Avellino Antonio Santosuosso - così come delineata dal disegno di legge varato dal consiglio dei ministri, non è sufficiente. La nostra idea è quella di arrivare al 2023 con le norme oggi vigenti e che, solo successivamente, questi benefici debbano diventare strutturali con un'aliquota che potrebbe variare dal 75% all'85%.
La riqualificazione energetica e soprattutto sismica non può avere vincoli di nessun tipo. Né tantomeno si può pensare ad una riqualificazione di seria a e serie b. Ecco perché noi crediamo che un solo bonus dal 75% oppure al 85% possa essere sostenibile e renderlo strutturale almeno per un lustro e anche un decennio. Anche con aliquote più basse dal 75% al 85% responsabilizzando i cittadini con un piccolo contributo così che gli interventi vengano fatti se necessari e a regola d’arte senza alcuna speculazione che purtroppo già stanno venendo fuori."