Buoni spesa: avviso manifestazione d'interesse esercizi commerciali

Covid-19. Decreto sostegni bis

buoni spesa avviso manifestazione d interesse esercizi commerciali

Riceviamo e pubblichiamo

Grottaminarda.  

In seguito al bando per l’erogazione di contributi finalizzati alla riduzione dei costi sostenuti dalle famiglie  nell'ambito delle misure urgenti derivanti dall’emergenza epidemiologica Covid-19, Decreto Sostegni-bis, che prevede misure di agevolazione TARI, di solidarietà alimentare, misure per il pagamento dei canoni di locazione e per il pagamento delle utenze domestiche, il Comune di Grottaminarda intende acquisire manifestazioni di interesse da parte di esercizi commerciali disponibili ad accettare buoni spesa.

Ricordiamo che al Comune di Grottaminarda sono stati assegnati 132.607,89 euro;  somma che, con deliberato di Giunta, si è stabilito di  suddividere in egual misura per ciascuna delle quattro tipologie di beneficio; dunque per la misura di solidarietà alimentare alle famiglie indigenti sono disponibili 33.151,97 euro che l'Ente intende distribuire ai richiedenti aventi diritto attraverso buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari o prodotti di prima necessità.

A tale scopo il Comune, nel rispetto dei principi di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza, intende formare l’elenco delle attività commerciali locali presso le quali i cittadini possono recarsi per spendere i buoni spesaGli operatori economici interessati dovranno manifestare la propria disponibilità entro le ore 12:00 del giorno 22 novembre 2021, compilando la documentazione scaricabile dal sito istituzionale www.comune.grottaminarda.av.it ed inviandola: a mezzo e-mail all’indirizzo strutt.inter@comune.grottaminarda.av.it, oppure a mezzo Pec all’indirizzo strutt.inter@pec.comune.grottaminarda.av.it, o ancora a mezzo fax al n. 0825-446848, o anche a mano presso l’Ufficio Protocollo negli orari di apertura al pubblico e secondo le modalità di accesso vigenti al momento della consegna. 

Si precisa che non saranno prese in considerazioni le adesioni delle attività che non siano in regola con i versamenti contributivi (DURC) e non si potrà procedere alla liquidazione delle spettanze in caso di sopravvenuta irregolarità dopo la stipula della convenzione.